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The Witcher: Project Sirius, CD Projekt RED ricomincia lo sviluppo ex-novo

Tra i vari franchise che possono vantare milioni di fan fedelissimi, The Witcher è sicuramente uno di questi. I libri, i videogiochi e le serie TV hanno insieme creato una grande community di appassionati, accomunati tutti dall’amore per il mondo creato dalla penna di Sapkowsky. Proprio per questo, non si è mai sazi delle avventure che CD Projekt RED ci riserba, sempre impazienti di metterci di nuovo nei panni di Geralt di Rivia. Eppure, davanti ai fan si prospetta una lunga attesa, dopo CD Projekt RED ha ricominciato zero lo sviluppo dell’opera multigiocatore Project Sirius. Ma da cosa è dovuta questa scelta? E perché non è necessariamente un male?

Project Sirius si farà, ma dovremo attendere ancora di più

Il progetto fu annunciato lo scorso ottobre, insieme a molti altri titoli riguardo al mondo di The Witcher e non solo. Dall’annuncio, risultava che lo sviluppo di Project Sirius sarebbe stato affidato ad un team esterno, in particolar modo ai ragazzi di The Molasses Flood, creatori del rogue-like The Flame in the Flood. Ciononostante, oggi gli investitori della software house polacca hanno ricevuto un promemoria riguardo ad alcune decisioni di riorganizzazione interne. Nella nota, possiamo leggere che:

La decisione è stata presa in base ai risultati di una valutazione sulla portata e sul potenziale commerciale del concept originale di Project Sirius.

Queste parole ci fanno capire che tale riformulazione dei lavori è dovuta ad una nuova consapevolezza. Rispetto a quanto si pensava all’inizio, Project Sirius sembra richiedere molta più attenzione e dedizione, tanto che CD Projekt RED sembra disposta a perdere tutti i soldi investiti fino ad ora. Stando ad alcune fonti, la cifra totale si aggirerebbe attorno ai 10 milioni di dollari (7,5 investiti nel 2022 e 2,2 nel 2023). Cosa significa tutto ciò? Significa che il gioco, probabilmente, arriverà molto più tardi di quello che ci saremmo potuti aspettare, ma non disperate! Se CD Projekt RED è disposta a perdere cifre così alte, significa che questa riorganizzazione era necessaria al buon sviluppo del gioco. Insomma, seppur dovremo aspettare di più, anche la qualità del titolo ne potrebbe giovare.

Ciononostante, è davvero difficile analizzare tale decisione. Del gioco, infatti, ne sappiamo davvero poco ed è impossibile sapere cosa aspettarsi. Possiamo solamente ricordarvi che le poche informazioni di cui siamo a conoscenza arrivano dalle offerte di lavoro dell’ex team di sviluppo. The Molasses Flood, infatti, era alla ricerca di un Senior Multiplayer Designer, lasciando ogni dubbio riguardo alla modalità di gioco di Project Sirius. Sulla carta, questo progetto potrebbe risultare qualcosa di davvero innovativo e inedito per The Witcher. Allo stesso tempo, però, speriamo che CD Projekt RED non si sovraccarichi di lavoro: non vogliamo ri-assistere a qualcosa come Cyberpunk 2077 …

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