“The Witcher: Blood Origin” era un prodotto che, per alcuni, fin dall’inizio non prometteva un successo strepitoso. Alcuni fan, soprattutto della saga letteraria originale, avevano sollevato molte perplessità sin dai primi trailer. Ora però, a pochi giorni dell’uscita, l’insuccesso sembra superare ogni aspettativa.
La serie “The Witcher” con Henry Cavill (ormai non più protagonista) ha riscosso un discreto successo tra pubblico e critica, tanto da generare un vero e proprio filone di prodotti che ingrandissero la lore del mondo in cui la serie è ambientata. Ed in effetti l’intento di Netflix era proprio questo, fornire un prequel che potesse spiegare molte delle caratteristiche viste nei prodotti originali.
La serie al momento si trova al primo posto della classifica Netflix, tuttavia ciò non ne evidenzia né la qualità, né un effettivo apprezzamento. Le recensioni da parte di pubblico e critica sono a dir poco disastrose, con una media del 38% da parte della critica e dell 8% da parte del pubblico. Un duro colpo per la serie con Michelle Yeoh, che ha assunto definitivamente il titolo di prodotto peggio recensito dell’intero franchise. Siamo sicuri però che si tratti solo di questo? Non ci sarà dietro lo spettro del review bombing proprio per l’addio di Cavill alla serie originale?
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