The Last of Us è sicuramente uno dei brand di punta di Sony PlayStation. Dopo il remake del primo capitolo però, non sappiamo ancora con certezza cosa possiamo aspettarci per il futuro della serie; ma in Naughty Dog già si sta muovendo qualcosa, e a confermarlo è lo stesso Neil Druckmann.
In un articolo pubblicato dal The New Yorker, il vice presidente di Naughty Dog Neil Druckmann ha parlato di The Last of Us e del futuro capitolo della serie. Il creative director ha affermato che il prossimo gioco, in esclusiva PlayStation 5, sarà “strutturato più come una serie TV” rispetto a qualsiasi altra opera prima dello studio. Per la scrittura della trama è stata infatti “allestita una stanza per gli sceneggiatori”, un’usanza tipica delle produzioni per piccolo e grande schermo.
Le parole di Druckmann si legano anche all’imminente serie televisiva in esclusiva HBO e al ruolo dello stesso nella produzione. La serie potrebbe di fatto rompere le barriere tra videogiochi e Hollywood, oltre ovviamente ad una tradizione non proprio eccelsa di adattamenti di videogiochi al cinema. Secondo il periodico, questo avverrà anche grazie ad un cambio generazionale, visto che molti membri di Hollywood sono cresciuti in pieno boom videoludico. È inoltre sempre più comune una connessione e un intreccio tra vari medium. Proprio la stessa Naughty Dog, ad esempio, ha assunto il premio Oscar Gustavo Santaolalla per la colonna sonora del primo capitolo e Halley Gross per quella del sequel.
Nell’articolo si parla anche dell’approccio di Druckmann allo sviluppo di videogiochi, e di come questo sia cambiato profondamente nel corso del tempo. Negli anni infatti ha cominciato ad assumere sempre più persone che in precedenza hanno lavorato nel settore televisivo. Pare che abbia proposto, ad esempio, al direttore della fotografia della serie HBO di lavorare in Naughty Dog.
Attualmente però non sappiamo praticamente nulla dei nuovi progetti di Naughty Dog. Tempo fa si era parlato di un possibile nuovo Uncharted, ma non c’è niente di ufficiale. Rimane poi da scoprire il futuro The Last of Us: Factions, titolo stand-alone che introdurrà una modalità multiplayer. Per ora quindi non possiamo fare altro che consigliarvi di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati sul mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:
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