di Lorenzo Fazio

In occasione del finale di stagione della serie televisiva di The Last of Us, il suo regista e sceneggiatore Neil Druckmann ha rilasciato una ricca intervista al podcast di Kinda Funny. Oltre che creative director e autore dei due videogiochi, Druckmann è anche co-presidente di Naughty Dog dal 2020 e sembra avere le idee molto chiare per il futuro del suo team. Per tutto l’episodio di questo Spoilercast, infatti, si è aperto su quelli che sono i progetti attualmente in lavorazione presso lo studio di Santa Monica. Tra The Last of Us Multiplayer e la Parte III, scopriamo cosa questo franchise riserberà per noi!

Parte III o una nuova IP: ecco cosa aspettarsi

Nell’intervista Druckmann ha spiegato come l’intero team di Naughty Dog sia stato stravolto così da aumentarne la produttività. Ora, a detta del suo co-presidente, la software house sarebbe in grado di lavorare a più progetti in contemporanea. Attualmente, la casa californiana starebbe lavorando a ben due titoli: The Last of Us Online e un altro di cui non conosciamo assolutamente nulla. A sentire queste parole, è lecito pensare che questo secondo progetto sarebbe la Parte III di The Last of Us, ma non ne possiamo essere certi.

Seppur sia quasi sicuro che The Last of Us diverrà una trilogia, non è detto che Naughty Dog ci stia lavorando in questo momento. Questo misterioso secondo progetto potrebbe essere addirittura una nuova proprietà intellettuale, forse la stessa di cui si parlava già mesi fa! All’uscita di Parte I (il remake del primo capitolo), infatti, alcuni fan avevano avvistato all’interno del gioco delle immagini raffiguranti soggetti fantasy. Foto di draghi e cavalieri, in un mondo post-apocalittico come quello del gioco, avevano insospettito alcuni appassionati, che hanno quindi interpretato il tutto come un’anteprima della prossima IP di Naughty Dog.

Queste interpretazioni lasciano forse troppo spazio alla fantasia, ma sognare ad occhi aperti non è mai un male! Rimane comunque più probabile l’ipotesi di una nuova IP piuttosto che alla Parte III. Più volte, Druckmann ha ribadito che la decisione riguardo a quale gioco sviluppare “è già stata presa” anni fa. Queste parole sembrano suggerirci che la scelta sia stata fatta senza l’influenza del successo recente della serie TV.

Il multiplayer di The Last of Us è in sviluppo

Tutti i fan di The Last of Us, però, non si devono disperare in alcun modo. Seppur la serie TV sia finita e il terzo capitolo potrebbe essere molto lontano, Druckmann ha promesso che, nel corso di quest’anno, “ne sentiremo parlare ancora molto”. Come riportato prima, il prossimo gioco di Naughty Dog, infatti, sarà proprio il multiplayer di The Last of Us, di cui, dunque, potremmo avere maggiori informazioni entro la fine del 2023.

Attualmente, infatti, conosciamo davvero poco riguardo a questa modalità online. Presentato al Summer Game Fest 2022, sappiamo “solo” che si tratta di un progetto enorme e che narrerà una storia inedita rispetto ai giochi precedenti. Stando ad alcune indiscrezioni, si tratterebbe di un prodotto molto simile al Factions del primo capitolo, ma con molte più articolazioni. Alcune offerte di lavoro messe online dal team di sviluppo suggeriscono che sarà addirittura free-to-play, ma è ancora troppo presto per parlarne.

Si sa poco anche a riguardo delle piattaforme su cui verrà rilasciato. Sempre in base ad alcuni job ads, sembra che Naughty Dog abbia bisogno di esperti “nei sistemi PS4 e PS5” e da qui verrebbe la possibilità che si tratti di un titolo cross-gen. Seppur questo significhi un maggiore bacino di utenti, ci chiediamo quanto possa giovare alla qualità grafica e tecnica del gioco. Non sarebbe forse meglio lasciarsi l’ottava generazione alle spalle?

Ma fiduciosi che Druckmann manterrà la promessa di farsi risentire nel corso dell’anno, noi di Nasce, Cresce, Respawna vi consigliamo caldamente di continuare a seguirci su tutti i nostri canali social! Cliccate questi link per altri artioli che vi potrebbero interessare:

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