di Sergio Fanelli
Storia a tratti inverosimile ma disgraziatamente vera. Ce la racconta una giovane modella polacca, vittima di un tatuaggio malriuscito; aveva deciso di farsi tatuare gli occhi di nero da un tatuatore inesperto. L’inesperienza punisce, ma il “professionista” se la cava solo con una multa.
Tatuaggio dagli occhi neri della modella polacca
Non è certa la motivazione per la quale abbia scelto di tatuarsi gli occhi: look trasgressivo? Approvazione dal proprio seguito social? Fatto sta che tatuare i propri bulbi oculari ha comportato profondi cambiamenti nella vita della giovane ragazza. Siamo nel 2017, la modella è una 21enne polacca, e tatuarsi di nero i bulbi oculari è una procedura resa nota dal rapper polacco Popek.
La ragazza si dà da fare sul web, alla ricerca di uno studio competente per questo particolare intervento estetico. Scopre uno studio a Varsavia e si fa coraggio nel procedere in questa decisione per via delle presunte competenze del tatuatore: aveva già una dozzina di tali procedure nel proprio portfolio, almeno a quanto dichiarava.
Dopo l’operazione arrivano le complicazioni mediche
Non passa molto tempo dall’operazione che si presentano le conseguenze, catastrofiche. La modella sviluppa un glaucoma, seguito in poco tempo da una cataratta avanzata. Tenta di recuperare l’irreparabile con più operazioni chirurgiche, ma nessuna di esse riesce a giovarle in alcun modo.
La conclusione è immaginabile: la ragazza perde un occhio, che le viene sostituito con un impianto, e dall’altro diventa quasi totalmente cieca, riuscendo solo a percepire della luce. Decide però di raccontare la vicenda soltanto l’anno dopo; viene così trasmessa sul programma “Alarm” di TVP1, dove spiega come il tatuatore avesse ribadito a più riprese la propria esperienza in tali procedure. Non solo il danno, ma anche la beffa: dopo averle danneggiato l’occhio, il tatuatore si spaccia medico, consigliandole i medicinali da prendere. La giovane modella si dota di un avvocato e denuncia l’accaduto.
Il tatuatore viene “condannato” o quasi
Emerge durante il processo, portato avanti dal giudice del tribunale polacco di Wroclaw, la totale incompetenza di Piotr A. – nome adottato in tribunale per nominare il tatuatore – in fatto di tatuaggi negli occhi e l’utilizzo di normale inchiostro per la pelle e un ago non approvato per il tatuaggio.
Ad oggi, dopo oltre cinque anni, il tatuatore se la cava quasi impunemente. È stato infatti sanzionato e con l’unica condanna di pagare una multa di 150mila zloty polacchi, equivalenti a quasi 32mila euro. L’avvocato della vittima definisce la cifra del risarcimento insufficiente e valuterà “la possibilità di presentare ricorso”.
La modella polacca, nel mentre, lancia un forte messaggio di speranza sui propri social, per tutti coloro che si trovano in una situazione di simile difficoltà.
“Non mi chiuderò nel seminterrato a deprimermi. Ho la tristezza dentro di me, ma sono viva“
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