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Durante gli attimi finali della parata di festeggiamento per il Super Bowl che stava avendo luogo a Kansas City, nel Missouri, si è verificata una sparatoria che ha causato numerosi feriti e la morte di una donna. Tre sospettati sono già stati arrestati, ma la popolazione si trova ancora in stato di shock per quanto avvenuto.
Ogni anno la fine del Super Bowl segna un momento di grandi festeggiamenti in tutti gli Stati Uniti d’America. Questa volta, però, a Kansas City l’atmosfera gioiosa è stata subito cancellata da una sparatoria avvenuta proprio alla fine della parata.
Il tragico fatto, dalle prime ricostruzioni, è avvenuto vicino a un garage a ovest della Union Station, dove si era appena conclusa la parata. Appena la folla ha udito gli spari, ha avuto luogo un fuggi fuggi generale, ostacolato però dalle transenne che avrebbero dovuto proteggere il corteo. Come riportato dal Corriere della Sera, la polizia ha poi lanciato l’allarme su X ordinando alle persone di allontanarsi dal luogo della sparatoria.
Il bilancio per adesso è di 21 persone ferite, di cui alcune gravi, e di una ragazza deceduta, Lisa Lopez, dj dell’emittente radiofonica locale Kkfi. Il Children’s Mercy Hospital ha riferito di aver preso in carico 11 bambini tra i 6 e i 15 anni. Laura Kelly, la governatrice del Kansas presente alla parata è stata allontanata dalla sparatoria e portata in salvo, così come il governatore del Missouri Mike Parson insieme alla moglie. In quest’atmosfera, non è chiaro se l’intento iniziale fosse davvero una sparatoria, oppure se un semplice litigio sia poi degenerato.
Durante la parata di Kansas City l’entusiasmo per la vincita dei Chiefs nel Super Bowl di domenica scorsa era alle stelle, e si trattava di un momento molto atteso dalle persone. Infatti, il quarterback della squadra, Patrick Mahomes, aveva sfilato a bordo di un bus in compagnia di Travis Kelce, compagno di Taylor Swift.
Proprio Kelce ha poi comunicato su X: “Ho il cuore spezzato per la tragedia avvenuta oggi. Il mio pensiero va a tutti coloro che erano venuti a festeggiare con noi e sono stati colpiti. Kansas City, sei tutto per me”. Anche Mahomes ha fatto arrivare il suo messaggio di solidarietà su X: “Prego per Kansas City”.
Il Presidente Joe Biden ha poi partecipato al cordoglio in seguito alla sparatoria, e, in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca, ha nuovamente esortato il Congresso ad agire contro la violenza delle armi da fuoco. Ha infatti dichiarato: “Insieme a Jill prego per le persone uccise e ferite, affinché il nostro Paese trovi la determinazione per porre fine a questa insensata epidemia di violenza delle armi che ci sta dilaniando”. Biden ha infine sottolineato l’importanza di rafforzare i controlli sui precedenti penali e di impedire che le armi vengano messe nelle mani di chi non ha il diritto di possederle.
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