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Travestito da fantasma perseguitava sotto casa l’ex moglie

di Francesco Gervasio

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Un uomo di 48 anni residente a Gallipoli, che travestito da fantasma perseguitava sotto casa l’ex moglie,  è stato soggetto a un ammonimento da parte del questore di Lecce per una serie di gravi accuse, tra cui atti persecutori, danneggiamento, minacce gravi e lesioni personali nei confronti della sua ex moglie.

Travestito da fantasma, perseguitava l’ex

Come riportato da TGCOM24, l’uomo sempre più disperato di fronte alla fine del suo matrimonio, ha manifestato un comportamento estremamente problematico e intimidatorio, che ha gettato la donna in uno stato di costante paura e terrore.

Secondo quanto riferito dalle autorità, l’uomo non si è mai arreso alla separazione e ha intensificato le sue azioni vessatorie nei confronti dell’ex moglie, arrivando persino a terrorizzarla attraverso la sua presenza costante nei luoghi che lei frequentava abitualmente. Ciò includeva anche apparizioni notturne, durante le quali l’uomo non esitava a mostrarsi sotto casa dell’ex moglie.

La situazione ha davvero raggiunto l’apice quando l’uomo ha deciso di indossare un travestimento da fantasma, aumentando così l’escalation di minacce e intimidazioni nei confronti della vittima. Questo comportamento ha provocato un profondo disagio emotivo e psicologico alla donna, che si è sentita costantemente minacciata e vulnerabile.

L’ammonimento del questore

L’ammonimento emesso dal questore di Lecce è stato un chiaro segnale di condanna per il comportamento dell’uomo. Attraverso questo atto, il questore ha invitato l’uomo a porre immediatamente fine a qualsiasi azione persecutoria o violenta nei confronti della sua ex moglie, sottolineando l’importanza del rispetto della legge e dei diritti della vittima.

Questo ammonimento non è stato semplicemente un avvertimento temporaneo, ma un richiamo etico e legale. È stato un tentativo di proteggere la donna da ulteriori danni e di garantire il suo diritto a vivere libera da paura e minacce.

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