di Denieli Freitas Nogueira

Dopo una performance deludente nel recente dibattito televisivo con Donald Trump, i democratici statunitensi stanno considerando l’idea di sostituire Joe Biden come candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Diverse testate hanno infatti riportato i dubbi del Partito Democratico sulla possibile ricandidatura dell’attuale presidente.

Stati Uniti: timore per le elezioni presidenziali

Un esponente del Congresso, intervistato dal Wall Street Journal, ha espresso la sua preoccupazione, sperando che non sia troppo tardi per un cambiamento. Ha ammesso di essere preoccupato, aggiungendo che l’unico modo per vincere le elezioni potrebbe essere quello di trovare un sostituto a Joe Biden. Un altro membro del partito, intervistato dal New York Times, ha invece dichiarato che l’attuale presidente non è in grado di raggiungere lo scopo del partito, ossia quello di vincere.

Nonostante queste crescenti preoccupazioni interne, il portavoce della campagna di Biden, Seth Schuster, ha dichiarato che Biden non intende desistere dalla corsa alle elezioni del 2024. Il presidente uscente è deciso a continuare la sua campagna e partecipare al prossimo dibattito, previsto per settembre. L’obiettivo di Biden è quello di migliorare nei prossimi confronti televisivi, anche se questo sembra più un tentativo di rassicurare i sostenitori e il partito.

Secondo TGcom24, la performance di Joe Biden è stata definita “mediocre” e ciò non fa che alimentare un clima di incertezza. L’idea che Donald Trump possa tornare alla presidenza degli Stati Uniti crea una tensione palpabile all’interno del Partito Democratico. Il prossimo dibattito sarà cruciale per determinare se Biden sarà in grado di rafforzare la sua posizione o se le pressioni interne al partito porteranno ad una drastica decisione.

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