di Gianluca Scognamiglio
Le parole di Lionel Scaloni, Commissario Tecnico della Nazionale Argentina, dopo la vittoria in Brasile lasciano tutti a bocca aperta. Il 45enne di Pujato lascerà davvero la panchina dell’Albiceleste appena un anno dopo il trionfo al Mondiale in Qatar? Su Messi e compagni balla ora un enorme punto di domanda…
Il momento dell’Argentina
Esattamente un anno fa l‘Argentina faceva il suo esordio nel Campionato del Mondo in Qatar. La sconfitta alla prima partita contro l’Arabia Saudita fu l’unico inciampo di una maestosa cavalcata verso il titolo, conquistato a Doha nella pirotecnica finale contro la Francia del 18 dicembre. A 365 giorni di distanza il clima in Argentina è ancora estremamente festoso: ieri sera, infatti, è arrivata una sentitissima vittoria in Brasile.
Un successo che ha sicuramente fatto la storia: si tratta della prima sconfitta casalinga dei Verdeoro nelle qualificazioni a un Mondiale. Nel post-partita del Maracanã il Commisario Tecnico dell’Albiceleste, Lionel Scaloni, ha rilasciato dichiarazioni alquanto sorprendenti e che pongono un grande punto interrogativo sul suo futuro sulla panchina dei Campioni del Mondo.
Le parole di Scaloni
“Ho bisogno di riflettere molto su quello che voglio fare, l’asticella è molto alta ed è complicato continuare. L’Argentina ha bisogno di un allenatore con le energie necessarie e che stia bene. Parlerò con i giocatori e la dirigenza”. Così Lionel Scaloni in conferenza stampa dopo il successo argentino in Brasile per 1-0, grazie alla rete di Otamendi.
“Ho molte cose a cui pensare in questo momento, non è un addio o altro. Questi giocatori ci hanno dato molto e devo pensare molto a quello che voglio fare” ha proseguito il nativo di Pujato. Queste parole non rappresentano sicuramente un bel segnale, soprattutto se si considera che stiamo parlando della Nazionale vincitrice degli ultimi Mondiali. Se Scaloni dovesse lasciare, una soluzione alternativa dovrebbe essere trovata in fretta: in estate si gioca la Copa America e l’Argentina dovrà difendere il titolo anche in quella competizione…
Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo dello sport continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.
Potrebbero interessarti anche:
- Calcio, le pause nazionali sono pericolose per i giocatori?
- Brasile-Argentina, violenti scontri al Maracanã
- Di nuovo Messi contro Ronaldo: la “last dance” a febbraio
© RIPRODUZIONE RISERVATA