di Elia Mascherini

La tecnologia e la competenza specifica al servizio del calcio; è questa l’ultima idea avanzata per migliorare l’efficacia del VAR e per prevenire chiamate in fuorigioco errate…

VAR, varisti e fuorigioco automatico: ecco come potrebbe cambiare la Serie A

Il designatore degli arbitri Gianluca Rocchi, qualche giorno fa aveva lasciato le seguenti dichiarazioni a margine dell’evento istituzionale “Arbitrare in tempo di VAR“:

“Sicuramente potevamo fare meglio su alcune cose perché abbiamo fatto degli errori più per mancanza di concentrazione o per superficialità. Su quelli mi sono arrabbiato e chiaramente la colpa è mia perché sono il responsabile di questa situazione, cercheremo di lavorare su questo aspetto.

Fra le cose positive c’è il fatto che i ragazzi stanno arbitrando in stile europeo, che è quello che gli ho chiesto a inizio stagione; i nostri migliori arbitri devono tornare ad esserlo anche in Europa e nel mondo. La comunicazione arbitro-VAR? È l’aspetto su cui dobbiamo lavorare di più”.

In sintesi, l’errore degli arbitri può sempre capitare, ma pare che si stia lavorando per ridurlo al minimo, al netto dell’errore umano. Rientrano in quest’ottica di miglioramento due interventi programmati per la prossima stagione; il primo intervento riguarda la possibile introduzione di una figura pensata ad hoc per valutare gli episodi da VAR, con tanto di graduatoria di merito per questi specialisti.

Ma l’introduzione di un “varista” potrebbe non essere l’unica novità che arriverà nei prossimi anni. Infatti, ai Mondiali di Qatar 2022 si sperimenterà il fuorigioco semi-automatico, basato su una serie di telecamere high-tech che forniscono fino a 50 fotogrammi al secondo, successivamente elaborati da un software che poi le invia in sala VAR. Se la sperimentazione avrà buon esito, è possibile che nell’arco di un paio di stagioni sbarchi anche in Italia…

Non solo VAR: ci sono altre novità

Queste, secondo quanto riportato da Eurosport, sarebbero le principali novità che ci aspetterebbero in capo a un paio di anni. Ma non sarebbe finita qui. Infatti, pare che si ragioni in merito a una riproposizione degli episodi esaminati dal VAR sui maxi schermi degli stadi, nonché di una applicazione che consenta di ascoltare i dialoghi arbitri-VAR.

Tuttavia, queste ultime innovazioni appaiono più che altro uno strumento per ottimizzare i tempi morti causati dall’intervento del VAR, tenendo occupati gli spettatori con questa sorta di moviola in diretta. Saranno invece fondamentali la creazione di una figura specializzata e un sapiente utilizzo della tecnologia, per rafforzare la sicurezza delle decisioni prese dagli arbitri di Serie A.

Arbitro al VAR (@Shutterstock)

Per rimanere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Articoli correlati:

• Mondiali 2022; il fuorigioco in Qatar sarà “semi-automatico”
• Mondiali 2022: proseguono i test sul fuorigioco semi-automatico

© RIPRODUZIONE RISERVATA