di Tommaso Bersanetti
In occasione del Mondiale in Qatar del 2022, la FIFA si prepara ad innovare sempre di più il mondo del calcio in ogni suo aspetto. Dopo l’introduzione del VAR ai Mondiali in Russia del 2018, anche quest’anno l’organo di governo del calcio mondiale è pronto a presentarci una nuova idea che renderà le decisioni arbitrali ancora più veloci e precise. Questa misura sarà il fuorigioco “semi-automatico”: andiamo a scoprire qualcosa di più a riguardo.
Mondiali 2022: in arrivo il fuorigioco per metà umano e per metà… robotico!
Come riportato da “La Gazzetta Dello Sport“, la prossima rivoluzione calcistica che introdurrà la FIFA riguarderà il fuorigioco. Grazie a questa novità, in Qatar, i tempi di verifica dell’offside caleranno drasticamente, riducendosi a venti secondi circa. La modalità di controllo si svolgerà in questo modo: dodici telecamere posizionate intorno al campo permetteranno all’intelligenza artificiale di monitorare lo scheletro dei ventidue giocatori in campo.
Oltre ai movimenti dei calciatori, il computer analizzerà anche il movimento del pallone e riuscirà a calcolare il fuorigioco in mezzo secondo. E la parte umana? Dopo aver emanato la sentenza, l’IA manderà in Sala VAR l’esito della verifica per un ultimo controllo, onde evitare errori in caso di interferenze.
“Qualcuno l’ha chiamato il ‘fuorigioco robot’. Ma non è così“, parola di Pierluigi Collina, capo degli arbitri e dell’International Board.
Pierluigi Collina (@Shutterstock)
La FIFA punta a un fuorigioco completamente automatico
L’obbiettivo della FIFA però è quello di avvicinarsi sempre di più a un sistema arbitrale quasi completamente automatizzato, ma con comunque al suo interno una parte umana. Il fuorigioco semi-automatico infatti, una volta introdotto, porterà la Federazione a discutere su una nuova possibile innovazione: il fuorigioco totalmente automatico. Nel caso in cui la proposta dovesse essere approvata dalla board della FIFA, il passaggio di comunicazione tra computer e Sala VAR verrà eliminato e l’intelligenza artificiale comunicherà l’esito direttamente all’arbitro in campo, rendendo il processo ancora più veloce.
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