di Simone De Mattia

Quest’estate la situazione sui mezzi pubblici è stata decisamente tesa, anche a causa di varie aggressioni avvenute nei confronti di controllori, conducenti, ed altri lavoratori del settore. Nella giornata di ieri il Corriere Romagna ha riportato la notizia di un avvenimento risalente a quest’estate a Ravenna. Questa volta non però al centro dell’episodio ci sarebbe solamente uno stereotipo retrogrado nella mente dell’aggressore.

Ravenna: Passeggero prende il volante all’autista

Ravenna, su un autobus che stava attraversando via Missiroli nei pressi dell’ospedale. Una tranquilla giornata come le altre, all’apparenza. Fino a quando un passeggero, forse non completamente in sé, non ha aggredito la donna alla guida del bus. Il motivo? Pare che l’individuo non si fidasse delle doti da conducente della donna. L’episodio è stato anche rischioso, visto che l’uomo ha cercato di strapparle il volante di mano all’altezza di un incrocio, non proprio una zona tranquilla. Sono poi state chieste spiegazioni all’uomo, che ha risposto che “voleva provare il volante per capire se la donna fosse effettivamente in grado di usarlo”. Pura e semplice follia, che fortunatamente non ha causato gravi conseguenze.

La domanda sorge spontanea: chissà se l’uomo, convinto di essere tanto abile, fosse a sua volta in grado di condurre un bus senza la patente adeguata…

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