di Michele Messina

L’hero shooter di Blizzard, Overwatch 2, si è presentato al pubblico ormai da quasi un mese, soddisfacendo tra alti e bassi, molti giocatori. In seguito al successo, diversi utenti si chiedevano quale potrebbe essere il futuro del titolo, e il nuovo evento a tema potrebbe darci un assaggio di quello che potremmo vedere prossimamente…

Halloween sta arrivando su Overwatch 2!

A diverse settimane dall’uscita, Overwatch 2 continua la scalata che lo dovrebbe portare a soppiantare il predecessore nei cuori degli appassionati. La strada però, si è dimostrata più accidentata del previsto, tra attacchi DdoS e glitch tra i più disparati; ciononostante, il team di sviluppo non si perde d’animo e rimane attivo per correggere gli errori.

Ma non di soli bug fix vive l’uomo, e in concomitanza con l’arrivo di Halloween, lo studio è pronto per la prossima sfida. Il 25 di questo mese è infatti stato introdotto l’evento a tema Halloween, “Halloween Terror“, che ripropone vecchie sfide e anche qualche novità. Questo potrebbe essere il primo sguardo alla possibile svolta PvE di Overwatch 2, ma in generale ci sono ancora degli angoli da smussare; come sempre, per gli eventi a tempo limitato ci saranno skin e cosmetici vari da acquistare, ma anche nuove modalità in cui cimentarsi.

Se da un lato c’è quindi la soddisfazione per il ritorno dell’evento Junkenstein’s Revenge, direttamente dal titolo precedente, dall’altro i fan non sono rimasti soddisfatti dai cosmetici. Il problema non sarebbe la qualità di questi ultimi, particolarmente ispirati da Junkenstein’s Revenge, che prosegue la propria storia con Wrath of the Bride, ma sarebbe da ricercare nel costo di acquisto, reputato troppo alto. Overwatch 2 si ritrova quindi, nuovamente nell’occhio del ciclone…

Cosa possiamo aspettarci dall’evento a tema?

Ma parliamo direttamente dei contenuti di Halloween Terror, l’evento a tema rilasciato questo 25 ottobre, le cui parti principali, oltre ai cosmetici, ovviamente, saranno le sfide legate alla modalità co-op a tempo limitato.

Non è però la prima volta che questa modalità fa la sua comparsa nella serie; già nel titolo precedente, infatti, c’erano state alcune interazioni. Per partecipare all’evento sarà necessario utilizzare degli eroi specifici, ovvero: Junker Queen, Ashe, Sojourn e Kiriko, e si verrà trasportati in una mappa particolare.

Si tratta di una versione spettrale di Eichenwalde, con tanto di castello della Junkenstein’s Bride, interpretata dall’eroina Sombra. I membri della squadra saranno inizialmente separati e dovranno farsi strada in mezzo a orde di Zomnic e altri eroi in versione miniboss. Questa modalità è anche sorretta da una storia ben scritta, con tanto di dialoghi creati ad hoc, pur non espandendo la linea narrativa canonica.

Wrath of the Bride è un evento decisamente ambizioso, che potrebbe aprire la strada al PvE, promesso da Blizzard per il prossimo anno. Ma non è tutto oro quel che luccica, e nonostante le ottime premesse, sono necessari alcuni aggiustamenti per quello che riguarda l’economia di gioco. Difatti, la mancanza di skin gratuite o da guadagnare completando le sfide è un punto a sfavore per la mossa della compagnia; nonostante ciò però, saranno presenti degli elementi cosmetici “minori”. Lo stesso discorso si amplia poi agli Overwatch Coins. Infine, il costo delle skin ispirate all’evento è reputato troppo alto e costringe (in caso di interesse) i giocatori a spendere soldi “reali” per l’eventuale acquisto.

Blizzard ha deciso indubbiamente di puntare in alto col suo Overwatch 2, ma per ora, sembra che sia necessario aggiustare un po’ il tiro. E voi, cosa ne pensate? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

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