di Redazione NCI
Ormai è da tempo che i nerazzurri stanno seguendo il portiere dell’Ajax Andre Onana, in scadenza con il club olandese quest’estate. Samir Handanovic non dà più la sicurezza che dava una volta, anche per via dell’ormai avanzata età, e urge un sostituto giovane, soprattutto per il futuro.
Ma chi è questo ragazzo? Perché nell’ultimo periodo ne abbiamo sentito poco parlare? E che fine aveva fatto dopo la semifinale di Champions League del 2019? Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande.
Andre Onana, il portiere “dimenticato”
Classe 1996, Andre Onana è un giocatore che, fino allo scorso anno, faceva parte integrante dell’Ajax. Infatti, è stato il portiere titolarissimo dei Lanceri, fino alla sua squalifica per essere risultato positivo ad un test antidoping.
Però attenzione: si è trattato di un incidente. Il 25enne aveva erroneamente assunto un farmaco proibito, il Lasimac, potente antinfiammatorio, dopo essersi sentito poco bene. Il medicinale era stato prescritto alla moglie, stando alle ricostruzioni. Tuttavia, questo piccolo errore è risultato fatale. Al test antidoping, infatti, il giocatore è risultato positivo, e ciò è conseguito in una squalifica di 12 mesi da tutte le competizioni calcistiche. La stessa squalifica è stata poi ridotta a nove mesi, grazie ad un ricorso intrapreso dall’Ajax. Il ragazzo è tornato in campo lo scorso 24 novembre, nel match di Champions League tra Besiktas e Ajax, vinto dagli olandesi per 1-2.
Dal Barcellona alla finale di Champions League sfiorata: la “carriera precedente” di Onana
Onana inizia a giocare in Camerun, nella sua terra natale, nell’accademia di Samuel Eto’o. Nel 2010 viene notato dal Barcellona, che lo inserisce nella sua “cantera”. Nonostante la fiducia iniziale, il ragazzo non raggiungerà mai la prima squadra blaugrana, e ciò lo spingerà a lasciare Barcellona.
L’Ajax decide di investire su di lui, inserendolo inizialmente nelle riserve. Diventerà titolare della prima squadra nel 2016, e raggiungerà il punto più alto della sua carriera (finora) nell’annata 2018/19. In quel periodo, riuscirà a vincere l’Eredivisie e la KNVB Beker, la coppa nazionale olandese. Da non dimenticare ovviamente la semifinale di Champions League raggiunta dal formidabile Ajax di de Ligt, de Jong e van de Beek, anche grazie alle sue formidabili prestazioni.
Può essere l’uomo giusto per la squadra di Inzaghi?
Raccogliere l’eredità di un giocatore importante e d’esperienza come Handanovic non dev’essere cosa facile. Nonostante gli ultimi anni siano stato un po’ al di sotto delle aspettative, il buon vecchio sloveno tiene ancora il confronto con gli avversari, ma spesse volte è in evidente affanno.
A 37 anni, riesce ancora a fare la differenza tra i pali dell’Inter, ma non garantisce più la solidità di una volta. Un giocatore come Onana, attivo e intelligente, potrebbe senz’altro essere una marcia in più per la banda di Simone Inzaghi.
Nelle sue 251 partite giocate a livello professionistico, il 25enne camerunense ha collezionato ben 90 clean sheet; non male, anche se c’è da dire che il livello del campionato olandese non è paragonabile a quello della Serie A. Ad ogni modo, l’agente del giocatore è stato avvistato oggi a Milano, e si sospetta che sia nel capoluogo lombardo per definire gli ultimi dettagli del contratto per il suo assistito. Insomma, l’innesto sarebbe una boccata d’aria fresca per il reparto arretrato dei nerazzurri, però solo il tempo ci dirà se il ragazzo riuscirà a performare o meno. Secondo l’esperto di mercato Fabrizio Romano, l’operazione è ormai conclusa: ai primi di gennaio arriverà già l’ufficialità.
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di Mattia Trincas
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