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Olimpiadi invernali, 5 curiosità su Pechino 2022… e non solo!

di Enea Bacciocchi

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Le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 sono iniziate venerdì 4 febbraio e si prolungheranno fino al 20. Con questa edizione asiatica, la seconda consecutiva dopo quelli di Corea 2018, la Cina si aggiudica uno straordinario primato. Infatti, lo stato asiatico è il primo ad aver ospitato sia i giochi estivi (2008) che quelli invernali, attualmente in corso, ospitando quasi 3000 atleti provenienti da 92 nazioni diverse.

Dopo questa prima curiosità, Nasce, Cresce, Ignora è pronta ad illustrarvi le cinque migliori curiosità riguardanti le Olimpiadi.

Olimpiadi invernali

1. Il curling e le sue origini

Il curling è uno degli sport più strani e soprattutto, meno conosciuti al mondo. È molto divertente da guardare e ricorda vagamente il gioco delle “bocce” come obiettivi. Il curling prende il nome del singolare giro che disegna la pietra (“curl”, roteare in inglese) alla fine del percorso sul ghiaccio. La roccia usata per la pietra è fatta di un raro e denso granito estratto ad Ailsa Craig, in Scozia. Proprio nella giornata del 6 febbraio, la nazionale italiana si è aggiudicata la semifinale nel doppio misto.

2. Le nazioni più presenti

Ovviamente, le Olimpiadi invernali non sono per tutti. A differenza dei giochi estivi a cui partecipano la maggior parte delle nazioni, a partire dal 1924, solo dodici nazioni hanno partecipato a tutte le edizioni disputate. Senza troppe sorprese, vista la posizione e la conformazione geografica, le stakanoviste sono:

Austria, Canada, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Ungheria, Italia, Norvegia, Polonia, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.

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