di Lorenzo Fazio

Quando si pensa all’industria videoludica, è impossibile non pensare subito anche a Nintendo e ai suoi iconici personaggi. Forse è una delle aziende che più ha segnato il mercato, sia sul lato hardware che su quello software. Da una parte, le console prodotte da Nintendo sono sempre state senza rivali: l’esempio più recente è senza dubbio Switch, che offre un’esperienza che al giorno d’oggi è impossibile trovare altrove (staremo a vedere cosa farà lo Steam Deck di Valve). Dall’altra, le avventure e i personaggi creati da questa azienda rimarranno sempre nella storia: come si potrebbero scordare Super Mario o i Pokémon? Insomma, Nintendo è una di quelle aziende che anche chi non si definisce “videogiocatore” conosce sicuramente. Ma quanto conoscete davvero di questa compagnia?

Nintendo, l’azienda che regala emozioni da più di un secolo

È normale che, pensando a Nintendo, la prima cosa che vi venga in mente sia una delle loro console portatili, compagne di centinaia di ore di gioco nell’infanzia di molti di noi. D’altronde, nella Top 10 degli hardware più venduti di sempre, quelli prodotti da Nintendo coprono diverse posizioni, contando decine di milioni di unità. Ciò nonostante, Nintendo non nacque nel mondo dei videogiochi, bensì in quello delle carte da gioco. Se pensavi che l’azienda fosse nata circa negli anni ’80, nel periodo in cui lacciarono sul mercato il NES con giochi come Zelda e Super Mario, ti sbagli di grosso. Nintendo, infatti, nacque sì negli anni ’80, ma in quelli del 1800.

Più precisamente, nel 1889, Fusajiro Yamauchi fondò a Kyoto la “Nintendo Koppai“, un’azienda produttrice di carte da gioco Hanafuda (letteralmente “carte dei fiori”). Bisogna aspettare quasi un secolo per vedere la compagnia entrare nel mondo dei videogiochi, quando nel 1974 Nintendo lanciò Wild Gunman, una serie di sei cabinati arcade che utilizzavano delle pistole ottiche per simulare il tiro al piattello. Nel 1980, Gunpei Yokoi crea i Game&Watch, dei videogiochi elettronici portatili, dopo la nascita di Nintendo of America, con sede a New York. La vera svolta, come detto prima, arrivò però con il NES, insieme al quale nacquero anche le serie di Super Mario e Zelda, ancora oggi capaci di regalare emozioni a giocatori di tutte le età.

Il NES (detto anche Nintendo Entertainment System, o Famicom, in Giappone) fu la primissima console a 8-bit, e fu così una svolta per l’intero mercato. Qualche anno dopo, anche SEGA lanciò la sua console a 8-bit, il Master System, che non riuscì però a fronteggiare il successo mondiale di Nintendo. Ciò nonostante, quella tra queste due aziende fu una delle prime console-war della storia, a colpi di slogan accattivanti e tecnologie sempre più evolute. Se volete approfondire questo tema, potete trovare a questo link un paragrafo dedicato!

Negli anni a seguire, Nintendo è sempre riuscita a proporre al pubblico un’offerta di qualità e sempre originale, anche senza avere la console “più potente”. Ancora oggi, nell’era della 9th generazione, caratterizzata da fotorealismo, ray-tracing, risoluzioni altissime e grafica mozzafiato, Switch rimane sovrana del mercato, nonostante la sua componentistica datata. Da sempre, infatti, il cavallo di battaglia di Nintendo sono i titoli esclusivi. I brand e i personaggi creati dai designer di Nintendo sono tra i più iconici e famosi al mondo. Non sorprende, infatti, che il franchise videoludico più redditizio di sempre sia proprio Pokémon. I “mostri tascabili” hanno conquistato il mondo intero, tra videogiochi, anime, manga, film e merch di tutti i tipi, raggiungendo, al 2019, 90 miliardi di dollari di incassi globali.

Secondo la più recente stima di VGChartz, Switch, non a caso, è la sesta console più venduta di sempre, con ben 101,88 milioni di unità. Parlando di titoli, il podio è occupato da Super Smash Bros. Ultimate (25,71 milioni), Animal Crossing: New Horizons ( 34,85 milioni) e Mario Kart 8 Deluxe (38,74 milioni). Il successo della console ibrida Nintendo non sembra destinato a finire a breve, anche se i fan richiedono sempre con più consistenza una sorta di “Switch Pro”, così da stare più al passo coi tempi. Ciò nonostante, l’azienda nipponica non sembra intenzionato a rinnovare l’hardware di Switch, soprattutto dopo il recente lancio del modello OLED.

Le soluzioni del quiz Instagram!

• In che anno è stata fondata Nintendo?
  Nel 1889.
• Il NES fu la prima console con quale tecnologia?
  Architettura a 8-bit.
• Al 2019, a quanto ammontava l’incasso globale dal franchise di Pokémon?
  A 90 miliardi di dollari statunitensi.
• Qual è il gioco più venduto su Switch (38,74 milioni di copie)?
  Mario Kart 8 Deluxe.

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di Lorenzo Fazio

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