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Nintendo: storia di una strana lamentela

di Michele Messina

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Appassionarsi a qualcosa è forse una delle sensazioni più belle che si possano provare e questo vale anche per il mondo dei videogiochi. Ma cosa succede quando un fan sfegatato decide di lamentarsi della gestione del proprio gioco preferito? Quando tutto il resto sembra andare male, allora bisogna rivolgersi direttamente ai piani alti, che nella nostra storia, sono gli uffici Nintendo.

Nintendo ed il fan infiltrato

Come ogni anno l’azienda nipponica ha tenuto un incontro con tutti i soci azionari, per discutere delle prossime mosse di mercato. Ma pare che tra gli invitati ci fosse un particolare azionista con delle idee alquanto precise in mente. Ma soprattutto, con una lamentela che non poteva essere ignorata e che lo ha portato fino alla riunione.

La riunione, infatti, sarebbe stata interrotta da uno dei presenti, l’utente Twitter Haruikatako, il protagonista della nostra storia. Stando a quanto riportato inizialmente anche da un altro utente Twitter, Nstyles, anche lui presente alla riunione, Haruikatako si sarebbe direttamente rivolto al presidente. Durante il Q&A, Haruikatako, in maniera parecchio rumorosa, avrebbe lamentato una particolare “mancanza” riguardante Splatoon 3. L’adirato giovane pare fosse insoddisfatto del trattamento ricevuto dai protagonisti maschili del TPS di Nintendo. A detta sua, le opzioni di personalizzazione sarebbero state troppo poche comparate a quelle disponibili per i personaggi femminili. La lamentela pare essere durata per diversi minuti, costringendo il presidente di Nintendo in persona, Shunturo Furukawa, ad intervenire interrompendo il giocatore che ha però ignorato i richiami.

Dopo diversi minuti Haruikatako ha terminato il proprio intervento, ricevendo però solo un freddo commento da parte di Furukawa; “Grazie per aver mostrato interesse nel giocare il nostro videogioco. Apprezziamo la tua importante opinione”, con queste parole il presidente ha congedato l’azionista. Approfondendo la propria storia su Twitter, poi, Haruikatako ha spiegato come sia riuscito a partecipare alla riunione. Avrebbe speso ben 512,000 Yen, circa 3.570 dollari, per acquistare azioni Nintendo e guadagnarsi un posto alla conferenza, solo per presentare la propria idea.

Insomma, contro un fan arrabbiato anche Nintendo può fare nulla, se non subire le ire di un appassionato. E voi, siete d’accordo con Haruikatako o pensate abbia esagerato? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

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