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Netflix: la campagna Games finora è un buco nell’acqua

di Matteo Baresi

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Netflix è probabilmente la compagnia di streaming più famosa al mondo. Inizialmente dedicata esclusivamente alla vendita e al noleggio di film e videogiochi, negli anni la compagnia si è ingrandita a tal punto da avviare, nel 2014, il proprio servizio streaming. Se lato film e serie tv le cose però, seppur tra alti e bassi, sono sempre andate avanti senza troppi problemi, discorso diverso è invece per la sezione gaming della piattaforma.

Netflix: il fallimento della sezione Games

Nelle ultime ore, in rete, sta spopolando sulla bocca di tutti la fallimentare campagna relativa ai videogiochi, portata avanti dal colosso dello streaming casalingo. Il tutto è partito da un report fatto da CNBC, che va ad analizzare tutti i dati relativi alla campagna Games. Dai dati analizzati si riscontra un trend al ribasso per quanto riguarda i download dei giochi inclusi nell’abbonamento. In parole povere, solamente l’1% degli abbonati avrebbe usufruito della nuova feature messa a disposizione.

 

San Valentino

coppia che gioca ai videogiochi (@Shutter Stock)

 

Se da un lato Netflix sta battendo ogni record sul lato dello streaming di film e serie tv, grazie ad un catalogo pressoché infinito, dall’altro si evidenzia una scarsa pubblicizzazione delle funzioni aggiuntive che offre la piattaforma. Per esempio, il repertorio di titoli tra cui scegliere di giocare è abbastanza scarso e, oltre a ciò, la maggior parte sono sconosciuti alle masse. Infine gli utenti che vorranno provare uno dei titoli offerti dall’abbonamento, dovranno per forza scaricarli esternamente grazie alla collaborazione con i principali App Store. Speriamo che la situazione migliori col tempo, ma al momento il progetto gaming di Netflix è un fallimento su tutta la linea. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento sulle nostre pagine social. Se volete rimanere sempre aggiornati su queste e altre notizie dal mondo del gaming, continuate a seguirci su Nasce Cresce Respawna.

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