di Gabriele Di Nuovo

Il quarto episodio di di “Moon Knight” è disponibile su Disney+ dal 20 aprile. Nel cast troviamo Oscar Isaac, Ethan Hawke e May Calamawy. L’episodio è diretto da Justin Benson e Aaron Moorhead.

Come ogni mercoledì, eccoci con il nuovo episodio di “Moon Knight”. Dopo un terzo episodio che si lascia andare con alcune spiegazioni inerenti al mondo degli Dei egizi, la serie finalmente torna con un episodio più dinamico e decisamente folle nella sua ultima parte. L’episodio di questa settimana non solo conferma quanto di buono è stato fatto fino ad ora, ma eleva al quadrato tutto questo, stravolgendo le regole del MCU.

Alla ricerca della tomba perduta

Dopo il sorprendente finale del terzo episodio, Steven (Oscar Isaac) e Layla (May Calamawy) si mettono alla ricerca della tomba della dea Ammit. Arrivati nel luogo prestabilito, i due scopriranno non solo il primo avatar della Dea, ma anche informazioni inerenti al passato di Marc. In un episodio che finalmente consegna allo spettatore le tanto promesse atmosfere alla “Indiana Jones”, “Moon Knight” porta la sua storia su un altro livello.

Non solo atmosfere in pieno stile delle avventure dell’archeologo interpretato al cinema da Harrison Ford, ma torna prepotente il tono horror mostrato nel primo episodio. La serie però si lascia andare ancora una volta con grandi rivelazioni e un clamoroso cambio di tono che lascerà a bocca aperta chiunque.

Moon Knight: una serie lontana per davvero dal MCU

Come già visto negli episodi precedenti, la serie ideata da Jeremy Slater è decisamente slegata dall’universo principale. Questo distacco è solo un bene per “Moon Knight”, perché la serie può raccontare la sua storia senza difficoltà e con alcune libertà narrative e visive. Sin da quando il prodotto è stato annunciato, è stato promesso al pubblico un racconto inedito e completamente differente rispetto al resto del MCU. “Moon Knight” riesce alla grande nel suo intento e in questo quarto episodio tutto quello che è stato promesso, non solo viene mostrato, ma viene elevato al massimo.

Le atmosfere alla Indy regalano momenti spettacolari e di alta tensione, combinandoli con il tono horror. Infatti questo episodio presenta una parte orrorifica non paurosa, ma cupa al punto giusto. Inoltre ritornano in modo prepotente la violenza e il sangue. Mostrate in modo più diretto rispetto agli episodi precedenti, questi due elementi inediti nel MCU, vengono messi maggiormente in risalto al passato. Ma a spiccare su tutto è il cambio di atmosfera messo in atto nel finale dell’episodio che manderà fuori di testa lo spettatore.

Un finale a dir poco folle per il nuovo episodio di “Moon Knight”

Senza rivelare molto, i minuti finali di questo quarto episodio di “Moon Knight” regalano un cambio di tono e situazione a dir poco clamoroso. Stravolgendo completamente quanto visto fino ad ora, il finale del nuovo episodio della serie, preannuncia un cambio decisamente inedito e pieno di rivelazioni che porteranno lo spettatore verso il finale di stagione previsto tra due settimane.

Ed è proprio questo, unito alle sempre ottime interpretazioni del cast e alla regia, a rendere “Moon Knight” potenzialmente la migliore serie Marvel sbarcata su Disney+. Il saper bilanciare toni differenti e l’offrire allo spettatore un prodotto completamente differente al passato, rendono di fatto la serie con Oscar Isaac un prodotto intrigante da seguire fino alla fine. La fiducia è ben riposta negli ultimi due episodi, sperando di non ritrovarci in una situazione simile a quella avuta con “Wandavision” e il suo finale di serie alquanto sempliciotto.

Considerazioni finali

Il quarto episodio di “Moon Knight” conferma tutti gli elementi positivi degli episodi precedenti. Con una ottima regia e una grande atmosfera che si rifà ai film di “Indiana Jones”, la nuova puntata della serie con Oscar Isaac ci regala uno dei finali più folli e sconvolgenti dell’intero MCU. Per evitare spoiler, il consiglio è quello di guardare assolutamente questo episodio. Non solo per le sue rivelazioni, ma soprattutto per scoprire la vera natura della serie ideata da Jeremy Slater. Infine la CGI è poco presente in questo episodio, ma nei momenti in cui c’è, si rivela meglio rispetto al passato.

Pro

• L’atmosfera alla “Indiana Jones”;
• Il cambio di tono mostrato in questo episodio;
• Il finale sorprendente che apre nuove strade alla narrazione;
• Regia e cast.

Contro

• Nessuno.

Qui di seguito trovate le recensioni degli episodi precedenti:

• Moon Knight Episodio 3, la recensione: un tipo amichevole;
• Moon Knight Episodio 2, la recensione: evoca il costume.

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