di Elia Mascherini

Il sempre più probabile ritorno di Lukaku all’Inter sta mettendo in subbuglio e dividendo i tifosi nerazzurri; da un lato c’è chi ha perdonato il belga, dall’altro ci sono coloro che sono ancora abbastanza freddi nei suoi confronti. E per l’eventualità nella quale la trattativa dovesse concretizzarsi, la Curva Nord, ovvero il tifo organizzato nerazzurro, si è espressa sulla faccenda con un comunicato…

Lukaku e i tifosi dell’Inter: un rapporto da ricostruire

Il trasferimento al Chelsea aveva suscitato parecchia rabbia e delusione da parte dei tifosi dell’Inter nei confronti di Lukaku. Del resto, il belga si era prodigato per due anni in dichiarazioni d’amore al club, con tanto di bacio dello stemma durante un paio di partite. Inoltre, l’attaccante sosteneva di essere un tifoso della Beneamata sin da bambino, nonché di avere come idolo Adriano.

Dichiarazioni che però sono sembrate solo di rito, alla luce del trasferimento a Londra, voluto dallo stesso giocatore. Oltretutto, una volta fatto ritorno a Stamford Bridge, Lukaku aveva dichiarato di essere tornato nel club che tifava sin da bambino. Insomma, ai tifosi dell’Inter quanto accaduto, non è andato completamente giù.

Non si sono fatte attendere poi le reazioni dei tifosi, che hanno cancellato un murales dedicato al belga, esposto striscioni poco teneri nei suoi confronti e addirittura insultato il giocatore e il suo agente, Pastorello. Tuttavia, a compiere questi gesti è stata solo una parte dei tifosi, dato che ci sono anche coloro che logicamente sono rimasti delusi dall’addio di Lukaku, ma che sarebbero ben felici di riabbracciarlo in questa finestra di mercato.

Il comunicato della Curva Nord

In merito al possibile ritorno del figliol prodigo calcistico, così si è espressa la Curva Nord:

“Essendo molto probabile il ritorno di Lukaku all’Inter ci sono da mettere in chiaro alcuni punti:

• la Curva Nord sostiene l’Inter e non farà alcuna contestazione al giocatore (nonostante il comportamento dell’estate scorsa);
• posto ciò nessuno deve andare ad accoglierlo con sciarpe o vessilli della Curva o dei gruppi che la compongono;
• tutto ciò che in futuro verrà eventualmente fatto nei suoi confronti dovrà guadagnarselo sul campo con umiltà e sudore…

È stato sostenuto (e trattato) come un Re , ora è uno come tanti. Sia altresì chiaro a tutti che non tiferemo mai contro Lukaku se indosserà nuovamente la maglia dell’Inter.

Invitiamo comunque tutti gli interisti a non cadere nel tranello opposto, quello di correre subito a sbavargli dietro. Oltre ad un chiaro aspetto emozionale istintivo, fare finta che niente sia successo, altro non farebbe che dare una ulteriore accelerata a quel processo oramai in atto da anni finalizzato a renderci tutti ebeti e supini consumatori.

Noi siamo e dobbiamo rimanere CUORE – ANIMA – GRINTA – INTERISMO. Non siamo dei signorsì in balia di mosse di giocatori e società. Abbiamo preso atto del tradimento di Lukaku e ci siamo rimasti malissimo. Ad un calciatore queste cose col tempo si possono anche perdonare, ma rimangono.
Ora Romelu palla lunga e pedalare”.

Questo dunque il comunicato, che potete trovare qui.

Romelu Lukaku (@Shutterstock)

Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Articoli correlati:

• Inter, è fatta per Lukaku! Trovato l’accordo con il Chelsea
• Marotta si sbottona sul mercato dell’Inter: il punto su Dybala, Lukaku e Skriniar

© RIPRODUZIONE RISERVATA