di Francesco Greco
No, non avete male il titolo. La National Aeronautics and Space Administration, o NASA per abbreviare, ha confermato la sua spedizione per l’anno prossimo, con l’obiettivo di tenere sott’occhio e studiare Psiche, che al momento orbita intorno al Sole, precisamente tra Marte e Venere. Un grande ammasso roccioso dal nome di un personaggio della mitologia greca, che potrebbe rendere praticamente miliardario ogni singolo essere umano sulla faccia della Terra. Ma la notizia non è di certo nuova.
Amore, Psiche e…il pianeta Terra
In effetti il primo avvistamento dell’asteroide Psiche, è avvenuto ben prima che la NASA esistesse: infatti il primo scopritore non è altro che Annibale de Gasparis, astronomo italiano, nella notte del 17 Marzo 1852. Il nome deriva dal celebre mito greco di Amore (o Cupido, se preferite) e Psiche, giovane di straordinaria bellezza nata mortale e invidiata da Venere in persona. Un nome quantomeno azzeccato, visto il potere che generalmente viene affidato alle divinità greche, e l’asteroide omonimo della ragazza non fa eccezione. Una coincidenza fortuita, di cui il buon Annibale sarebbe sicuramente fiero.
Se normalmente gli asteroidi non sono altro che giganteschi ammassi di rocce, Psiche ne è una grande eccezione: esso è composto da materiali di grande valore, quali platino, oro e nichel, oltre a grandi quantità d’oro. Un caso quasi straordinario che naturalmente non è passato inosservato, visto che le sue dimensioni raggiungono i quasi 230 chilometri.
Gli impatti dell’asteroide sulla Terra secondo la NASA
Tuttavia non è tutto rose e fiori, secondo diversi economisti ed esperti. Come anche riportato dal Greek Reporter lo scorso Maggio, se risorse di quel valore venissero riportate sulla Terra, l’economia mondiale subirebbe fluttuazioni e scossoni estremamente gravi, tali da far fallire in un battito di ciglia numerose economie mondiali. Una visione terrificante quanto lontana e fumosa, rispetto alle scoperte e agli studi scientifici che Psiche potrebbe mettere in moto o confermare.
Gli studiosi della NASA sono più che unanimi nell’affermare la grande importanza che l’asteroide avrebbe sulle ricerche. Secondo numerose rilevazioni, la formazione di Psiche è stata causata dalle incessanti esplosioni durante il processo di formazione del nostro sistema solare. “La sua composizione può essere un esempio inestimabile su come vengono a formarsi i nuclei dei pianeti, compreso il nostro”. Il perché è piuttosto semplice da dedurre, vista l’impossibilità di raggiungere il nucleo planetario o di poterlo studiare da lontano; “La missione Psiche potrebbe offre una finestra sul modo in cui i nostri pianeti sono nati, vista l’impossibilità di uno studio diretto”.
Insomma, l’asteroide dallo scopritore nostrano può essere una colossale opportunità. In molteplici ambiti, la sua presenza sulla Terra è senza dubbio inestimabile e ci auguriamo che gli studi su Psiche portino grandi risultati. Noi rimarremo in attesa di notizie e di sviluppi sulla spedizione.
Per rimanere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Informa.
Articoli correlati:
© RIPRODUZIONE RISERVATA