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Juventus, altra tegola: i tempi di recupero di Zakaria

Continuano a complicarsi le cose in casa Juventus. Gli infortuni stanno tenendo fuori dal campo Chiesa, Dybala, Chiellini, Rugani, Bernardeschi e McKennie; si tratta di tanti giocatori importanti, che Allegri non potrà avere a disposizione per il match di ritorno col Villarreal e per la corsa alle competizioni in cui i bianconeri sono ancora in gioco.

Come se non bastasse, anche gli esami svolti dal JMedical su Denis Zakaria hanno dato un esito sfortunato. Il centrocampista svizzero è uscito nel primo tempo della gara vinta contro l’Empoli a causa di un dolore muscolare. Le analisi hanno diagnosticato un problema agli adduttori della coscia sinistra, che costringerà il giocatore ad uno stop di circa un mese. Ad annunciarlo è il club, con un comunicato sul proprio sito ufficiale.

Denis Zakaria (@Shutterstock)

Allarme centrocampo per la Juventus

Il centrocampo della Juve continua a rimanere un reparto molto delicato da gestire, sia a livello tecnico che fisico. Le cessioni di Bentancur e Ramsey hanno riempito le casse bianconere, ma hanno anche accorciato il reparto, che ora conta cinque giocatori, di cui due infortunati. Senza Zakaria e McKennie, Allegri potrà contare solo su Rabiot, Arthur e Locatelli. Sarà molto probabile vedere soluzioni alternative, come alzare Cuadrado sulla linea di centrocampo, o provare Danilo in mediana.

Il prossimo impegno della Juventus è la semifinale d’andata di Coppa Italia di mercoledì 2 marzo, che vedrà i bianconeri impegnati al Franchi contro la Fiorentina. La rivalità storica, la ferita aperta della cessione di Vlahovic e la finale in palio sono i tre fattori principali che la Juventus deve mettere in conto prima di scendere in campo contro una Viola sicuramente agguerrita.

Ci saranno poi due sfide di Serie A, contro Spezia e Sampdoria, in cui i bianconeri partono favoriti e devono cercare di portare a casa 6 punti per tenere il ritmo, e mettere pressione all’Atalanta. Infine ci sarà la gara a Torino col Villarreal: dopo l’1 a 1 dell’andata, e senza la regola dei gol in trasferta, si riparte da zero, in una partita in cui ogni errore può essere decisivo.

Si preannuncia un periodo difficile per la squadra di Allegri, che oltre al calendario, dovrà fare fronte agli infortuni. Magari il tecnico livornese sorprenderà tutti con qualche invenzione delle sue.

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di Alessandro Colepio

Alessandro Colepio

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