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Liga: un tifoso ha un malore e il portiere del Cadice contribuisce a salvarlo

di Alessio Caruso

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Jeremias Ledesma è il nome più chiacchierato del calcio spagnolo (e non) dalla serata di ieri. Non tanto per le grandi parate (si tratta di un portiere) mostrate durante un match di Liga, ma per quanto accaduto fuori dal campo, durante l’incontro tra Cadice e Barcellona

Il gesto eroico di Jeremias Ledesma durante il match di Liga

Durante i minuti finali di CadiceBarcellona, con punteggio di 0-2 a favore dei catalani, l’andamento della partita sembra già deciso. Ma è proprio in questi attimi che il gioco si ferma, passando in secondo piano. In tribuna, un tifoso viene colpito da un malore e il pubblico se ne accorge, così come i giocatori, fra cui proprio Ledesma.

Quest’ultimo infatti, ha cominciato a correre verso la panchina, dove ha preso un defibrillatore e lo ha poi lanciato verso la tribuna, ai soccorritori. Da questo momento in poi, cominciano 50 minuti di stop al gioco e di attesa per salvare il tifoso; il supporter è poi stato trasportato in ospedale, anche grazie all’intervento del portiere che ha messo davanti al suo lavoro la vita di una persona. Il match si è poi concluso sullo 0-4, ma il risultato è senz’altro passato in secondo piano dato il terribile accaduto.

Di seguito trovate l’esatto momento in cui il calciatore lancia il defibrillatore in tribuna, proposto dal profilo Twitter di DAZN.

Anche la Serie A ha avuto il suo Ledesma

Anche durante un match di Serie A, più precisamente il 30 novembre 1998, in UdineseCagliari, si è verificato un episodio simile, con ancora una volta un portiere come eroe. In questa occasione il protagonista è Alessio Scarpi, portiere del club rossoblù, che si accorge immediatamente della gravità dell’infortunio del compagno Gianluca Grassadonia, rimasto a terra dopo uno scontro con Locatelli.

Scarpi interviene immediatamente, praticando la respirazione bocca a bocca al giocatore; dopo due lunghissimi minuti e tre massaggi cardiaci del medico dell’Udinese, il giocatore ha poi riaperto gli occhi, scongiurando il peggio e “regalando” un sospiro di sollievo a tutto il pubblico, ma non solo.

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