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Irlanda: cliente fugge dal ristorante senza pagare, cameriera costretta a risarcire

di Francesco Greco

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Lavorare come cameriere. per chiunque ci sia “passato”, non è mai stato facile: dai clienti sgarbati ai datori di lavoro con il braccino corto, le sfide sono tante. Ma nessuno, nella propria carriera, vorrebbe mai essere nella situazione di dover pagare il conto di un cliente. Eppure è proprio quello che è successo ad una cameriera in Irlanda: il titolare l’ha costretta a pagare il conto, dopo che i clienti serviti dalla suddetta si erano dati al tradizionale “mordi e fuggi“.

L’Irlanda da mangiare… a gambe levate

A riportarlo è stata la madre della cameriera ad una stazione radio, e successivamente, alle pagine dell’Irish Mirror. “È folle far pagare a lei la disonestà di qualcun altro“, si è sfogata la donna. Sta di fatto che, secondo il proprietario del ristorante, le regole sono sempre state ferree: non è la prima volta che succede, ed un collega della ragazza avrebbe perfino dovuto pagare circa 90 euro di cena in un episodio precedente molto simile.

La politica di far pagare ai propri camerieri il costo di cibo e bevande se non pagati dal cliente sembra quindi un regola presente già da molto tempo nel suddetto ristorante. La cosa, naturalmente, ha fatto parecchio scalpore, suscitando tanta indignazione: “Comportamento assolutamente disgustoso da parte di questo ristorante. Non c’è da stupirsi che poi non trovino personale” e “È una vergogna che i datori di lavoro la facciano franca. È sfruttamento perché la maggioranza avrà un salario minimo e sarà giovane” sono solo due esempi della reazione di chi ha saputo la notizia.

Molti commentatori, inoltre, avrebbero proposto di contattare e raccontare la vicenda al WRC (Workplace Relations Commission) per ottenere giustizia. Il WRC occupa infatti il ruolo di tribunale statale per i lavoratori, utile per questo genere di dispute. Questo significherebbe mettere, a tutti gli effetti, in dubbio la legittimità di una pratica che di per sé è molto “grigia“.

Staremo a vedere se a questa storia si metterà subito la parole fine, oppure avremo un seguito. Nel dubbio, per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Informa.

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