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Intervista ESCLUSIVA a Saltagreppo, tre volte campione del mondo di Destiny 2

di Luca Paluzzi

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Destiny 2 continua ad andare forte grazie al supporto che Bungie fornisce al titolo e ai grandi numeri su Twitch. Tra i vari nomi che trattano Destiny 2 sulla piattaforma viola c’è anche quello di Saltagreppo, attualmente detentore di un record mai visto prima: lui e il suo clan Elysium hanno infatti completato gli ultimi tre raid prima di chiunque altro al mondo. Oggi vi proponiamo la nostra intervista esclusiva al famoso streamer italiano.

Destiny 2: l’intervista di NCR a Saltagreppo

“Ciao a tutti, sono Saltagreppo, uno streamer di Destiny che ha deciso di streammare in inglese. Probabilmente molti di voi mi conosceranno per le varie challenge e WF di cui ho fatto parte”.

Come hai iniziato a giocare a Destiny? E cosa ti ha fatto appassionare così tanto al titolo?

“Quando comprai la mia prima Xbox One il bundle aveva Destiny incluso. Ho iniziato a giocare verso la terza settimana dall’uscita e a parte qualche piccola pausa non ho mai smesso. Sicuramente il gameplay, la fluidità, le sfide e i Raid sono fra le cose che più mi hanno fatto appassionare al gioco, ma anche il PVP non è da meno (Durante Destiny 1 io ero principalmente un PVP player)!”

Cosa ne pensi dello stato attuale del gioco? C’è qualcosa che cambieresti?

“Di certo non penso sia in ottimo stato, almeno per quanto riguarda le attività che più mi appassionano. Non mi è mai piaciuto il modello stagionale e ovviamente preferivo il periodo in cui avevamo 3 Raid ogni anno. Inoltre ci sono molti cambiamenti apportati nell’ultimo anno che non mi hanno convinto (rimuovere l’hotswapping, nerf a scivolata e salto, Flawless Pool, SBMM…)”.

“Cosa cambierei? Penso che il gioco necessiti di attività con più opzioni di difficoltà. Per esempio, la Contest Mode dei Day 1 dovrebbe essere un’opzione permanente e dovrebbe essere espansa a molte altre attività. Secondo me il gioco è molto più divertente quando la difficoltà è predeterminata e non decisa dal tuo livello. Inoltre, aggiungerei cosmetici come ricompensa per queste attività. Sarebbe un ottimo incentivo per i giocatori più hardcore e non andrebbe a rovinare l’esperienza per quelli che semplicemente vogliono prendersi nuove armi e loot. Sicuramente rimuoverei o metterei un cap al livello dell’artefatto e lo cambierei in modo che fare le taglie o farmare da AFK non siano i metodi migliori”.

“Infine ci sono vari cambiamenti che vorrei vedere su abilità e armi. Ci sono circa 5-6 nerf che penso siano necessari per far sì che altre opzioni siano utilizzabili e non trivializzare il gioco (Sorgente di Radianza e Resilienza soprattutto), e probabilmente 200+ buff (primarie, speciali e molte armi e armature esotiche). Il meta è diventato veramente noioso negli ultimi anni per i miei gusti. Queste ovviamente sono solo mie opinioni, chiunque è libero di dissentire. Lo specifico giusto a causa del drama riguardo al Divinità. Bungie prende le decisioni, non io, e il nerf che è stato annunciato era pianificato da mesi”.

 

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Tra le attività che rendono Destiny un gioco unico nel suo genere ci sono sicuramente i raid, qual è il tuo preferito?

“Furia Meccanica è il mio preferito in assoluto e spero lo riportino su D2. Tutti gli encounter erano divertenti e potevano veramente essere ottimizzati alla perfezione. Poi la musica e l’ambientazione erano davvero spettacolari. Per quanto riguarda Destiny 2, Pinnacolo Siderale o Corona del Tormento. Il primo era un’ottima esperienza per 6 giocatori durante l’anno 1, il secondo aveva un interessante design, soprattutto negli ultimi 2 encounter. Inoltre Duo Flawless Corona era super divertente”.

I day one dei raid sono tra le attività più amate e attese su Destiny. Come ti prepari per puntare al primato mondiale?

“A differenza di quello che molti pensano, noi non ci prepariamo in nessun modo particolare. Io gioco e faccio challenge costantemente e questo mi mantiene in forma. Gli altri membri di Elysium fanno cose simili. Per intenderci, noi non ci alleniamo praticamente mai come team da 6. Di solito facciamo giusto un Raid in Maestro a -25 potere per testare il meta attuale, e poi discutiamo strategie e tattiche i giorni precedenti. Ovviamente le discussioni sono molto più approfondite per i Raid remastered dato che si può immaginare cosa aspettarsi”.

Con il completamento de “La Caduta di un Re” su Destiny 2 tu e il tuo clan avete stabilito un record incredibile: tre primati mondiali di fila. Come ti sei sentito appena compiuta un’impresa simile? (DOMANDA DELLA COMMUNITY NCR)

“Ovviamente è una sensazione bellissima, abbiamo fatto qualcosa che probabilmente non sarà mai pareggiato, ma ad essere onesti la terza vittoria mi ha dato soprattutto un senso di sollievo. Un’occasione del genere probabilmente capita solo una volta e la pressione era alle stelle. A essere onesti, la vittoria che più mi ha dato soddisfazione è stata la Volta di Vetro. La sensazione della prima vittoria è impareggiabile”.

Durante il corso degli anni abbiamo visto numerosi cambiamenti al sandbox delle armi. Quale è stato secondo te il più divertente e quale il peggiore?

“Più divertente probabilmente quando hanno fixato l’autoricarica dei Lunafazione, e l’hotswapping è diventato meta. Sia con l’Izanagi che con altre armi, era divertente cercare di fare il massimo danno possibile e per quanto mi riguarda qualunque meta che implica l’utilizzo di 2 o più armi durante il DPS è più eccitante. Mentre il peggiore, forse, è stato l’anno 1 con doppia primaria, abbastanza noioso. In compenso però sia i buff che i debuff potevano essere stackati al tempo e questo rendeva il gioco più divertente e complesso”.

“Non penso ci sia un meta che io abbia mai odiato, ma sicuramente penso serva un po’ di varietà. Tre anni di Divinità e Sorgente di Radianza stanno diventando super noiosi, così come i fucili a fusione lineari peggiorano solo le cose con la loro facilità. Per quanto mi riguarda io non ho niente contro dei meta super sbilanciati, anche la Vetta con fuoco automatico era divertente ai tempi, penso solo che almeno ogni 6 mesi circa ci debba essere un forte cambiamento per mantenere il gioco fresco”.

Che consiglio daresti a chi vuole iniziare a giocare a Destiny 2 ora?

“Purtroppo non penso che molti nuovi giocatori abbiano una bella esperienza. Mezzo gioco è finito nel Content Vault e non è possibile seguire la storia dall’interno del gioco. Se un giocatore non è interessato alla storia e al collezionismo e vuole solo divertirsi con ciò che è presente, allora sicuramente è un buon momento per iniziare. Se dopo aver provato il gioco gratis si è interessati, io consiglierei di comprare la Regina dei Sussurri e farsi la campagna in Leggendaria, poi, se il gioco piace, magari comprarsi le altre espansioni. Inoltre controllate ogni giorno il venditore Ada-1 alla Torre; comprare tutte le mod è essenziale”.

Adesso che abbiamo finalmente tutte le sottoclassi della luce 3.0, qual è la tua preferita per ogni personaggio?

“Titano da vuoto, la sottoclasse è sia di supporto che parecchio offensiva e le abilità sono interessanti. Stregone solare direi, non che sia particolarmente creativa ma dato che di solito si gioca solare con lo stregone, è divertente avere buone granate e Slancio di Icaro adesso insieme alla Radianza. Cacciatore solare, ottime super e ottimo loot di abilità”.

Il PvP di Destiny 2 è sempre un argomento delicato. Pensi che il gioco si potrebbe considerare competitivo in quest’ambito? O in caso contrario, cosa potrebbe fare Bungie per renderlo tale?

“Il PVP è divertente, principalmente a causa del gameplay, ma di certo non competitivo. I server sono un colabrodo e il bilanciamento non è da meno. Siamo ad un punto dove usare le armi è uno svantaggio da quanto sono forti le abilità. Inoltre le hitbox e l’aim assist sono alle stelle su Destiny 2, è difficile mancare colpi. Il gioco avrebbe potenziale, ma non è sfruttato e probabilmente mai lo sarà”.

 

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Cosa ti aspetti dalla prossima espansione, Eclissi?

“Mi aspetto un’ottima campagna e un ottimo Raid, più una nuova sottoclasse interessante e delle ambientazioni fantastiche. Bungie difficilmente delude con l’espansione annuale. Purtroppo sembra abbiano confermato che non ci saranno rework sul sistema di livello, unica pecca per ora”.

C’è qualcosa di Destiny 1 che vorresti rivedere su Destiny 2 oltre ai contenuti già aggiunti? (DOMANDA DELLA COMMUNITY NCR)

“Ovviamente Furia Meccanica, ma a parte quello preferirei che si concentrassero sui nuovi contenuti. Al massimo riportare qualche buon assalto non sarebbe male, come per esempio l’Occhio Nefasto”.

Che ne pensi della gestione di Bungie delle stagioni? Servirebbe diminuire la loro durata di qualche settimana? (DOMANDA DELLA COMMUNITY NCR)

“Diminuire la durata sarebbe forse controproducente, dato che significherebbe doverne rilasciare ancora di più per colmare i buchi. Io penso che il problema delle stagioni sia il loro numero e la bassissima qualità delle attività, anche dovuta al fatto che sono tutte fatte per essere rimosse alla fine di ogni anno di Destiny. L’unica cosa che si salva è la narrativa. Per me l’ideale sarebbe rilasciare 2 o massimo 3 mini espansioni ogni anno (a parte quella principale), e concentrarsi sulla qualità e sul gameplay, ma soprattutto creare attività fatte per rimanere nel gioco”.

“Io personalmente preferisco giocare buoni contenuti e poi fare qualcos’altro piuttosto che essere “costretto” a giocare ogni settimana per il reset settimanale con contenuti mediocri. Ovviamente questo non succederà mai, dato che immagino sia nell’interesse monetario di Bungie usare questo sistema che premia le ore di gioco invece della qualità del contenuto, ma uno può sperare. L’anno di Forsaken è stato il migliore secondo me, con tre Raid e attività degne di nota (Laboratori di Niobe e Serraglio). Se potessi tornare a quel periodo, lo farei senza battere ciglio”.

Eccoci arrivati alla fine dell’intervista. Vi consigliamo di seguire Saltagreppo sul suo canale Twitch, dato che vederlo cimentarsi nelle attività più difficili del gioco (molte volte anche in solitaria) vi aiuterà sicuramente ad imparare qualche nuovo trucco su Destiny 2. Tenete soltanto a mente che come affermato anche da lui, le sue stream sono in inglese!

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