fbpx Il ministro Cingolani: "L'aumento dei prezzi del carburante è una truffa"
Attualità

Il ministro Cingolani: “L’aumento dei prezzi del carburante è una truffa”

di davide gerace

Condividi con chi vuoi

Roberto Cingolani si oppone al vertiginoso aumento dei prezzi del carburante. Il ministro della Transizione Ecologica spiega come i prezzi di benzina, diesel, Gpl ecc. siano una vera e propria “colossale truffa a spese delle imprese e dei cittadini”.

Il ministro: “Fissare un tetto per il prezzo del gas” 

Gazprom

Gasdotto Gazprom @Shutterstock

Parlando a Sky Tg24, il ministro Cingolati ha spiegato: “La crescita dei prezzi non è correlata alla realtà dei fatti, è una spirale speculativa su cui guadagnano in pochi. Non esiste motivazione tecnica di questi rialzi”.

Diversi i temi trattati dal ministro Cingolati, che parla anche della questione nucleare. “Se anche volessimo cambiare il nostro dosaggio energetico sarebbe tardi, ci vorrebbero anni, quello che possiamo fare è andare al massimo sul nostro gas che possiamo vendere alle piccole e medie imprese energivore a un prezzo controllato. Per lo stesso motivo adesso non avrebbe senso costruire centrali nucleari. Quello che non dobbiamo fare è perdere il treno delle nuove tecnologie. Dobbiamo accelerare le sorgenti rinnovabili”

Il ministro si concentra anche sulla crisi del gas: “Chiunque esporta gas non può fare i conti senza l’Europa. Serve un tetto massimo per il prezzo del gas, un costo appetibile da non affossare il mercato; si può discutere intorno a una cifra di 80 euro megawatt/ora che è già il doppio di quanto pagavamo un anno fa”.

Prezzi carburante alle stelle

Nel giro di poche settimane, dall’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina, il prezzo del carburante è aumentato a dismisura. Gli ultimi dati diffusi da Quotidiano Energia segnalano prezzi di benzina e gasolio a un passo dai 2,3 euro al litro nel servito. Per la prima il costo medio è a 2,275 euro/litro, con prezzi praticati tra 2,222 e 2,378 euro/litro.

La media del gasolio sale a 2,270 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi compresi tra 2,246 e 2,359 euro/litro. Il costo della benzina è cresciuto del 39,3% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre il gasolio sale addirittura del +51,3%.

Un crescita incredibile, destinata ad aumentare ogni giorno sempre di più.

Per altre news e notizie di ogni genere, seguici su Nasce, Cresce, Informa!!

Se l’articolo ti è piaciuto, potrebbero interessarti:

Russia, fermo il gasdotto Yamal con la Germania

Russia, il grano e i fertilizzanti saranno la vera “bomba atomica” di Putin?

di Davide Gerace

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi