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I soldati dell’esercito russo potranno congelare il loro sperma gratuitamente

di Francesco Ferri

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Il Ministero della Salute di Mosca darà la possibilità a ogni soldato dell’esercito russo di conservare gratuitamente il proprio sperma. Ciò verrà consentito grazie a un sostengo economico fornito per il biennio 2022-2024 ai cittadini mobilitati nel conflitto con l’Ucraina in corso ormai dal febbraio 2022. Una decisione molto importante e fortemente richiesta dai cittadini russi parenti dei cari che sono impegnati a combattere.

La decisione del governo

Come riportato dalla CNN, infatti, le famiglie dei combattenti impegnati sul fronte ucraino riceveranno accesso gratuito ai diversi trattamenti di fertilizzazione e conservazione del materiale spermatico in una banca del seme. La conservazione dello sperma permetterebbe di congelare il liquido seminale portandolo ad una temperatura di -196°C, attraverso un particolare trattamento con l’azoto liquido. Gli spermatozoi rimarrebbero così utilizzabili per periodi di tempo molto lunghi, come è accaduto ai due neonati nati da embrioni del 1992. Questa decisione andrebbe a rispondere alle forti richieste in aumento in seguito alla scoppio del conflitto con l’Ucraina.

Conflitto Russia-Ucraina

marcia di soldati (@Shutterstock)

La richiesta partita da un avvocato

Il governo ha risposto in questo modo alla richiesta partita la prima volta da Igor Trunov, presidente dell’associazione degli avvocati russi. Quest’ultimo rappresenterebbe diverse coppie, che dato l’impegno dei mariti al fronte, desidererebbero una banca del seme gratuita. “Abbiamo ricevuto garanzie sulla creazione di una banca del seme gratuita e sulle modifiche al sistema sanitario per ricevere quote gratuite per il trattamento dell’infertilità per i cittadini russi che partecipano all’Operazione Speciale.” Queste le parole con cui Trunov ha commentato l’esito della vicenda.

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