di Angelo Di Sebastiano
Vista la situazione Covid in Cina, con 9.000 morti al giorno e centinaia di migliaia di contagi, il Governo italiano ha deciso di prendere provvedimenti per non farsi trovare impreparato. L’intento è quello di scongiurare eventuali focolai nel nostro Paese. Tra i principali provvedimenti che potremmo ritrovare nei prossimi mesi, troviamo mascherine al chiuso, smart working e quarta dose.
Covid: i provvedimenti del Governo
Dalle mascherine al chiuso al lavoro da casa, è ciò che si può trovare nella nuova circolare del Ministero della Salute, denominata “Interventi in atto per la gestione della circolazione del SarsCoV2 nella stagione invernale 2022-23”. L’obiettivo del documento è di predisporre linee guida alle regioni per poter agire in caso di necessità. Come è stato ribadito in questi anni, la mascherina aiuterebbe a limitare la diffusione dei virus a trasmissione per vie respiratorie; ovviamente, date le esperienze precedenti, è importante limitare i contagi sia per la salute dei singoli, sia per non mettere in difficoltà il sistema sanitario. Perciò se la situazione dovesse peggiorare ulteriormente, si potrà optare per il lavoro da casa e la limitazione degli eventi che prevedono assembramenti.
La circolare invita poi ad un’adeguata ventilazione negli ambienti chiusi, cosa al quale siamo anche in questo caso abituati. Per quanto riguarda i vaccini per ora si parla di raccomandazione nei confronti delle categorie a rischio, le quali riceveranno la quarta dose. Inoltre la raccomandazione è stata estesa anche ai bambini da sei anni in giù, con condizioni di fragilità. Molto importante è l’invito al monitoraggio delle strutture sanitarie regionali, in maniera tale da rinforzare laddove si pensi sia necessario, prima che sia troppo tardi. In particolare il Ministro raccomanda quindi il monitoraggio dei posti in terapia intensiva, l’approvvigionamento di dispositivi e vaccini, e la disponibilità del personale.
Dunque se al momento la futura evoluzione del Covid nel nostro Paese è sconosciuta, si sta premendo per un’adeguata preparazione in caso la situazione dovesse degenerare come in Cina. Noi di Nasce, Cresce, Ignora vi terremo aggiornati, perciò continuate a seguirci.
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