di Simone De Mattia

Una delle saghe fantasy in ambito letterario più famose ed apprezzate di sempre, nata dalla penna di J.K.Rowling., ma non solo. Harry Potter è anche una delle saghe fantasy in ambito cinematografico più apprezzate di sempre. Sette libri, otto film e numerosi gadget, parchi e videogiochi a tema. Questo è il peso che Harry Potter ha sul mondo. Il primo libro “Harry Potter e la pietra filosofale” risale all’ormai lontano 1997. Il potenziale dell’opera è stato notato da subito, infatti il primo omonimo capitolo cinematografico, “La pietra filosofale“, risale al 2001, diretto da Chris Columbus.

Una saga magica 

In “Harry potter e il principe mezzosangue” il Professor Lumacorno, insegnante di pozioni, mette un premio particolare allo studente che riesca a fare perfettamente una ricetta: una boccetta di “Felix felicis“, comunemente noto come “Fortuna liquida“.  Questo non è un altro che un elisir della fortuna, in grado di attrarre situazioni favorevoli a chi lo beve. Harry nello stesso film ha fatto finta di versarlo nel bicchiere di Ron, per aiutarlo con la partita di Quidditch, facendogli credere di essere incredibilmente fortunato. La partita è andata bene e il merito non è stato del Felix felicis, ma dell’effetto placebo.

In giro per Hogwarts ci sono numerosi passaggi segreti, la Mappa del Malandrino ne è la riprova, e porte che richiedono una parola d’ordine per essere attraversate. Ad esempio al quinto anno scolastico la parola d’ordine per entrare al dormitorio Grifondoro è “Mimbulus mimbletonia“. Si tratta del nome di una pianta di cui fra le altre cose Neville Paciock è in possesso e questa volta per lui è impossibile dimenticarsene. Una su tutte è però iconica, ossia quella per accedere allo studio di Albus Silente: “Sorbetto al limone“, possiamo sentirla pronunciare dalla Professoressa McGranit nel secondo capitolo della saga.

Un Horcrux è un oggetto nel quale un uomo può nascondere un pezzo della propria anima, con lo scopo di diventare immortale. Per farlo c’è bisogno di commettere un omicidio ed anche per questo motivo è una pratica malvagia e malvista. Voldemort nel corso del tempo ha diviso la sua anima in sette Horcrux. Nell’ultimo libro e negli  ultimi due capitoli della saga cinematografica “I doni della morte parte 1” e “Parte 2” Harry (Daniel Radcliffe), Ron (Rupert Grint) ed Hermione (Emma Watson) vanno a caccia di questi oggetti per poterli distruggere e sconfiggere Colui che non deve essere nominato. Per far si che l’oggetto venga effettivamente distrutto deve essere danneggiato senza possibilità di riparazione. L’ultimo degli Horcrux del Signore oscuro è stato Nagini, il suo serpente. Durante la battaglia finale questo viene decapitato da Neville con l’ausilio della spada di Godric Grifondoro (già usata per distruggere altri due Horcrux).

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Nel sesto film, che pozione “usa” Harry per rendere Ron più fortunato?

“Felix felicis“. Fa finta di versargliela in un bicchiere prima della partita di Quidditch.

Qual è la parola d’ordine per poter entrare nell’ufficio di Silente?

“Sorbetto al limone“. Se pronunciata davanti la statua del volatile all’entrata dello studio, questa sale a spirale per far uscire delle scale.

Chi distrugge l’ultimo Horcrux di Voldemort?

Neville Paciock. Lo ha fatto utilizzando la leggendaria spada di Godric Grifondoro.

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di Simone De Mattia

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