di Alessandro Lucchini
Il conflitto in terra ucraina si protrae, ormai, quasi da un anno e non sembra esser vicino ad una conclusione. Le due compagini sono al centro della cronaca mondiale; le pagine delle testate giornalistiche sono ricolme dalla narrazione della guerra. Dichiarazioni, minacce, strategie, mosse e contromosse sono all’ordine del giorno. Di recente, però, dall’Ucraina è giunta una notizia un po’ diversa dal solito; i protagonisti di questa storia sono una granata, un soldato ucraino e un chirurgo coraggioso…
Granata estratta dal petto: la storia dell’incredibile intervento
Come comunicato direttamente su Facebook del vice ministro della Difesa ucraino, Hanna Maliar, è stato svolto uno storico intervento chirurgico. Una coraggiosa equipe di medici militari, infatti, ha estratto una granata attiva dal petto di un soldato. A testimonianza della pericolosità dell’ordigno, due artificieri hanno presidiato e vigilato lungo tutta la durata dell’intervento. La posizione della granata ha aggravato e complicato ulteriormente l’operazione; essa, infatti, era posizionata proprio sotto al cuore del soldato. Nel riportare la notizia, il vice ministro ha pubblicato anche due immagini: la prima raffigurante una radiografia del torace del paziente, dove è ben visibile la posizione esatta della granata; la seconda ritraente il chirurgo con l’ordigno in mano.
Anche il consigliere ministeriale per gli affari interni ucraino, Anton Gerashchenko, ha commentato con fierezza l’accaduto, sottolineando la difficoltà dell’operazione. Secondo il consigliere, questo intervento passerà alla storia, entrando di diritto all’interno dei libri di testo di medicina. Comunque, dopo la complessa estrazione dalla cassa toracica, la granata è stata messa in sicurezza dal team di artificieri, che prontamente l’ha disinnescata.
Screen Profilo Facebook Hanna Maliar
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