di Erik Veronese
God of War: Ragnarök, l’ultima fatica targata Santa Monica Studio, è prossimo all’uscita e l’attesa attorno a questo titolo è davvero tantissima. Dopotutto non potrebbe essere altrimenti, la saga di God of War è una delle esclusive PlayStation più apprezzate di sempre. Per rendere l’ultimo viaggio di Kratos e suo figlio Atreus giocabile al meglio da chiunque il team di sviluppo statunitense ha deciso di migliorare l’accessibilità dell’opera, seguendo le orme di un’altra grandissima software house: Naughty Dog.
Eric Williams parla dell’accessibilità di God of War: Ragnarök
Eric Williams, game director dell’opera, ha recentemente rilasciato un’intervista a GamesRadar, nota testata del settore. Ai microfoni di GamesRadar, Williams ha dichiarato che il team si è concentrato sull’accessibilità del titolo, cercando di raggiungere il livello di Naughty Dog con The Last of Us.
“Non vogliamo aspettare di lanciare un paio di giochi per raggiungere il livello di Naughty Dog. Eguaglieremo le loro opzioni una per una con questo titolo. Facciamo parte di un sistema di studi first party e dobbiamo indicare la via“. Il game director ha poi aggiunto: ” Naughty Dog ha messo la prima bandiera, a noi spetta il compito di seguirli. Altri team di sviluppo, poi, faranno altrettanto e molte più persone potranno giocare“.
Insomma, Santa Monica con God of War: Ragnarök vuole essere d’esempio sia sul piano prettamente videoludico, elevando la concezione di videogioco, sia sul piano della sua accessibilità. Il team statunitense si è proposto quindi di prendere esempio dalla “mamma” di The Last of Us e Uncharted, per essere presa a sua volta come modello da altre software house.
Vi ricordiamo che God of War: Ragnarök uscirà il prossimo 9 novembre su PS4 e PS5. Per rimanere sempre aggiornati sul mondo del gaming, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna.
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