di Francesco Ferri
La città di Gottinga in Germania sarà la prima località del Paese ad autorizzare il topless in piscina anche per le donne. Come spiegato da TGCOM 24 la decisione molto importante è stata presa in seguito alle dispute scatenate da una bagnante che era a petto nudo perché si identificava nel genere maschile.
La vicenda
La Germania è un paese progressista sotto diversi punti di vista. Fra i vari aspetti positivi c’è sicuramente l’attenzione riservata alla comunità LGBTQ+. Il Paese ha preso una decisione importante nei confronti di una situazione che aveva creato problemi in passato. Ora anche le donne potranno fare il bagno in piscina “oben-ohne” ossia in topless nei weekend dal primo maggio. Questa decisione è stata presa in seguito alla disputa sull’identità di genere scoppiata quando era stato chiesto ad una bagnante di coprirsi il petto, suscitando le sue forti proteste perché si identificava con il genere maschile.
Una decisione rivoluzionaria
Si tratta di una decisione rivoluzionaria perché è la prima volta che viene consentito in una piscina pubblica. In Germania il nudismo è molto popolare, soprattutto tramite il famoso movimento noto come “FKK” ossia Frei-Koerper-Kultur, cultura del corpo libero. Anche le saune sono miste e richiedono ai clienti di spogliarsi per motivi igienici. Poterlo fare ora anche nelle piscina pubbliche è senza dubbio un passo importante, anche se non mancano le proteste di chi sostiene sia solo una decisione “parziale” perché consentito solo nei fine settimana. La motivazione di questa scelta è stata giustificata con il preciso intento di non lasciare che le lezioni di nuoto delle scuole vengano influenzate.
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