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Rapallo, distrugge il Bancomat a colpi di crocifisso: non gli restituiva la carta

di Federica Caiafa

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Non tutti reagiamo con pacatezza di fronte a una macchina che si blocca, che non ci risponde e o svolge il suo lavoro. Sicuramente non ha reagito con pacatezza l’uomo che oggi, 16 giugno, ha deciso di iniziare a colpire, con un grosso crocifisso, il Bancomat che aveva inghiottito la sua carta.

Rapallo, “punisce” il Bancomat con un crocifisso: la sfuriata diventa virale

La sfuriata che ha visto un un uomo accanirsi in maniera del tutto singolare su un Bancomat è avvenuta a Rapallo, in provincia di Genova.  L’autore del gesto avrebbe perso la pazienza a seguito di un malfunzionamento della macchina, che non gli restituiva la sua carta. Dal video, riportato anche dall’Ansa, è infatti ben visibile la reazione dell’uomo: questi ha preso in mano il grosso crocifisso che (non si sa bene perché) portava con sé e ha iniziato a colpire la macchina. Le “martellate” hanno finito col danneggiare il macchinario, che ha quindi ceduto sotto i colpi dell’arma improvvisata.

Ciò che colpisce è anche l’indifferenza dei passanti. Solo alcuni, infatti, rivolgono lo sguardo verso la sfuriata dell’uomo, molto spesso sorridendo quando si accorgono di ciò che sta accadendo davanti ai loro occhi. Tra i testimoni, poi, vi è anche chi ha deciso di tirar fuori il cellulare e iniziare a riprendere, filmando l’alterco tra la macchina e l’uomo.

Poco dopo l’inizio delle martellate, il personale del Banco Popolare di Milano ha avvertito i carabinieri, i quali avrebbero già identificato l’uomo. Adesso questi potrebbe subire una denuncia per danneggiamenti, se l’istituto bancario bancario dovesse decidere di presentarla. L’aver individuato l’autore del gesto ha anche un altro fine: verificare le sue condizioni psico-fisiche, tramite accertamenti che sembrano già essere stati avviati.

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