di Federico Minelli

Da oggi Maxi Lopez è il nuovo co-proprietario del Birmingham, club della seconda divisione inglese; l’annuncio è arrivato tramite il profilo Twitter dell’ex attaccante, tra le altre, di Inter, Barcellona e Milan. Così, l’argentino è diventato solo l’ultimo di una lunga lista di ex calciatori diventati presidenti di club; andiamo a vedere alcuni dei nomi più illustri…

Da Ronaldo il Fenomeno a Beckham: quando la passione va dal campo alla scrivania

Uno dei giocatori più forti di sempre, Luis Nazario da Lima, ha deciso, dopo sette anni dal suo ritiro, di acquistare il 51% delle quote societarie del Real Valladolid. Tre anni dopo è “tornato in patria” e ha acquisito il 90% delle quote del Cruzeiro, club in cui ha giocato per un anno a inizio carriera. Tra gli ex calciatori, un altro che ha scelto con il cuore è stato Veròn: l’argentino è stato presidente, fino al 2020, dell’Estudiantes, sua ex squadra.

Beckham, invece, ha deciso di investire oltreoceano: nel 2014, insieme ad altri soci, ha fondato una nuova franchigia a Miami, creando l’Inter Miami, club di MLS. Altri ex calciatori, suoi compagni al Manchester United (i fratelli Neville, Scholes, Giggs e altri), hanno invece scelto l’Inghilterra; sempre nel 2014, la cordata ha acquistato il Salford City e lo ha portato dalla settima alla terza divisione inglese, primo scalino del calcio professionistico inglese.

David Beckham (@Shutterstock)

Ex calciatori ma non solo: chi si è “avvantaggiato”

Se quelli sopra citati hanno ormai smesso con il calcio giocato, c’è chi invece si è portato avanti prima di appendere gli scarpini al chiodo. Ad esempio, Ibrahimovic possiede il 50% delle quote di AEG Svezia, che controlla parte dell’Hammarby, squadra svedese. Stessa cosa ha fatto Piquè che, insieme al gruppo di investimenti Kosmos, ha rilevato l’Andorra FC, squadra che milita attualmente nella seconda divisione spagnola.

Anche Pandev, ex giocatore del Genoa, ha acquistato un club nella sua Nazione: l’Akademija Pandev, che ha vinto la Coppa di Macedonia e ha strappato il pass per le qualificazioni di Europa League. C’è poi anche chi ha fatto le cose in grande stile: non volendosi ritirare, Drogba ha acquistato una squadra, il Phoenix Rising e per un anno (2017/18) ha fatto il presidente-giocatore…

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