Secondo il Daily Mail, diversi club di Premier League starebbero conducendo un’analisi forense dei conti dell’Everton. I Toffees, infatti, sarebbero sospettati di aver aggirato e violato le norme economico-finanziarie vigenti nel maggiore campionato inglese. Sempre secondo il quotidiano, il club di Liverpool avrebbe raggiunto un accordo con la Premier League per evitare di essere colto in flagranza, durante la violazione delle norme.

Le norme attualmente in uso e la situazione dell’Everton

In Premier League vige un regolamento che prevede che le squadre militanti nel campionato possono perdere un massimo di 105 milioni di sterline in un periodo di tre anni; in questo valore, non vengano considerate spese per stadi, infrastrutture e il calcio femminile.

L’Everton, però, stando a quanto riportato dal Mail, nelle ultime tre stagioni avrebbe perso ben 373 milioni di sterline; quasi quattro volte il limite previsto. I Toffees, per giustificarsi, avrebbero dichiarato di aver subito 170 milioni di sterline di perdite per colpa del Covid-19. Inoltre, questa particolare situazione avrebbe fatto particolarmente irritare gli altri club del campionato, soprattutto dopo che la società blu di Liverpool ha ritardato la pubblicazione del bilancio 2020-21.

I club inglesi, dunque, starebbero portando avanti delle analisi sui conti l’Everton, e valutando l’opzione di citare in giudizio il club, per scoprire cosa c’è veramente dietro a questa spiacevole situazione. Nell’eventualità che il provvedimento venisse portato avanti, la società potrebbe incorrere in pesanti multe, o addirittura in una detrazione di punti nella stagione in corso. Quest’ultima sarebbe un vero problema, in quanto i Toffees sono, attualmente, a +3 sulla zona retrocessione, che sembra più vicina che mai.