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Death Stranding 2: cosa aspettarsi dopo il teaser trailer?

di Michele Messina

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Dopo l’opera prima Death Stranding, Hideo Kojima torna a far parlare di sé, con un trailer che annuncia un atteso seguito. Nessuna data o informazione sui contenuti, ma a quanto pare il progetto è già in lavorazione: Death Stranding 2 si farà.

Cosa aspettarsi da Death Stranding 2

Dopo mesi di silenzio la Kojima Productions torna a far parlare di sé, con un teaser trailer a sorpresa rilasciato durante i TGA 2022. Ovviamente stiamo parlando dei trailer che annuncia Death Stranding 2, seguito diretto del primo lavoro della software house.

Qualche scorcio di nuove ambientazioni, scene decontestualizzate e colonna sonora da brividi, insomma, è sicuramente un trailer di Kojima. Il teaser presentato è criptico e intellegibile, come da prassi per il buon Hideo, ma ci mostra almeno parte di cast e protagonisti. Quello che resta adesso da fare, è analizzare ogni scena, ogni fotogramma e tirare fuori le conclusioni più assurde, di nuovo, il solito lavoro. Scherzi a parte, l’annuncio di Death Stranding 2 non può che aver colpito i giocatori più appassionati, ma anche solo i curiosi. Hideo Kojima è un maestro, non solo nell’arte dei videogiochi, ma sa anche come attirare l’attenzione del pubblico. Il trailer riesce a mantenere alta la tensione fino all’ultimo, destando non poca curiosità, soprattutto per le possibili novità.

Ora, cerchiamo di analizzare il trailer, a grandi linee, tranquilli, è recuperiamo un po’ di informazioni per capire cosa ci aspetta in Death Stranding 2.

 

Quali sono le novità?

Partendo dal trailer, è impossibile non notare l’affascinante Fragile, interpretata da Léa Seydoux, alle prese con un bambino, che sembra essere suo figlio… o più probabilmente il nostro tanto caro BB del primo episodio. La donna si ritrova a scappare da un misterioso gruppo che attacca la sua abitazione e fugge con l’infante. La fuga sembra durare poco, Fragile viene colpita e perde il controllo del veicolo, cadendo e perdendo i sensi. In lontananza sembra vedersi il corpo del piccolo esanime. Anche se non è da escludere che quest’ultima scena abbia luogo in una “spiaggia”.

Iniziando da questa prima scena del trailer, oltre alla bellezza “naturale” di Léa Seydoux, quello che salta all’occhio è ovviamente il ruolo materno di Fragile. Se nel primo capitolo si era dimostrata un’alleata misteriosa e quasi distaccata, Death Stranding 2 si apre con una Fragile visivamente diversa. Non solo un’acconciatura diversa, nel trailer è possibile vedere che la pelle della donna sembra in qualche modo guarita dall’invecchiamento precoce visto nel predecessore. Per finire, torna l’iconica scena del bambino all’interno dell’utero, stavolta, sembrerebbe, quello di Fragile.

Sembra che Fragile possa avere un ruolo di maggior rilievo in Death Stranding 2, che sia magari un personaggio giocabile? Fragile potrebbe portare una ventata di novità al gameplay di Death Stranding 2, grazie alle proprie abilità “sovrannaturali” spiegate nel primo capitolo. Kojima potrebbe introdurre l’abilità di “saltare”, tipica di Fragile e Higgs, nel gameplay di questo secondo capitolo, magari in delle apposite sezioni di gioco.

Il ritorno del cast originale

Pochi secondi dopo la prima parte del trailer, entra lentamente in scena il nostro buon Sam Porter Bridges, visibilmente invecchiato, anche se non nel fisico. Barba e capelli sono ingrigiti, ma lo sguardo malinconico e preoccupato di Sam è rimasto al suo posto. Il fatto che il suo corpo sia intatto però, non sembra indicare un effetto della cronopioggia, ma solo del normale corso del tempo.

Sullo sfondo una gigantesca nave, che mostra il logo “Drawbridge” emerge, fino a sollevarsi in volo, dal nero petrolio che occupa gran parte del mondo di Death Stranding. Altro taglio cinematografico e fa la sua comparsa quello che sembrerebbe essere il nuovo antagonista per questo seguito. Ad un’occhio attento, non possono sfuggire due particolari, la figura in rosso sfoggia l’acconciatura e pendaglio di Amelie, personaggio fondamentale del primo Death Stranding.

La figura indossa una maschera funebre, com’era tipico fare Higgs, antagonista del predecessore. E non dimentichiamoci la chitarra, questo nuovo antagonista pone parecchia enfasi su questo oggetto. Che possa servire a controllare qualcosa oppure un tipo diverso di Odradek? E la chioma bionda è effettivamente la sua? Potrebbe invece essere una semplice rappresentazione di Amelie, vista anche la maschera di fattezze femminili. Non diamo per scontato l’antagonista sia una donna. Potrebbe benissimo trattarsi, ad esempio, di Higgs o chi per lui.

Parlando di questo nuovo antagonista, alle spalle nella scena che lo vede protagonista si possono notare alcuni individui, che compaiono anche all’inizio del trailer. Una carovana di armature rosse, un corteo funebre che si muove in uno spazio molto simile alla “Spiaggia” nominata nel predecessore. Gli stessi individui che sembrano adesso legati al nuovo antagonista e potrebbero sostituire i Muli, una delle “fazioni” umane nel primo Death Stranding.

Parlando di antagonisti, torna anche Troy Baker, il che significa che anche Higgs potrebbe essere presente in Death Stranding 2, magari come versione alternativa proveniente da una Spiaggia diversa. Ma altri due nomi si aggiungono alla lista, Elle Fanning e Shioli Kutsuna, due giovani attrici che come Baker non sono apparentemente presenti nel trailer.

 

death stranding 2

Via Youtube (@PlayStation)

Il futuro di Death Stranding 2

La vera domanda però, tra attori e trama, è quali sono le possibili novità del gameplay di Death Stranding 2. Iniziamo parlando del motore grafico, che sembra essere il Decima Engine, lo stesso motore grafico del predecessore: questa scelta potrebbe essere indicativa. Nel trailer si vedono poche scene d’azione, a parte la fuga di Fragile all’inizio e l’unico riferimento possibile è il petrolio visto nella seconda parte.

Non è chiaro se saranno ancora presenti le Creature Arenate, ma quasi certamente faranno ritorno anche loro come boss battle. Certo, Kojima stavolta potrebbe puntare un po’ più sulla varietà di boss e scontri, per non cadere nella monotonia che ha segnato il precedente capitolo. Di certo la direzione artistica e le idee dietro Death Stranding non mancano, come visto nella edizione Director’s Cut dedicata a PS5. Già in questa versione migliorata si potevano notare alcuni sforzi per migliorare il gameplay e renderlo più fluido , soprattutto nelle fasi di combattimento.

L’altra meccanica che non è detto sarà presente è quella che da molti è stata definita “simulazione di fattorino”. Il buon Sam Porter Bridges si ritroverà nuovamente a percorrere distanze inumane, caricato come un facchino? Forse. Ma non necessariamente. Teoricamente, dopo le fatiche del primo capitolo, i nuovi Stati Uniti ora sono interamente connessi alla rete chirale. Ma già all’inizio del trailer compare un nuovo tipo di veicolo, una sorta di monociclo elettrico, simile nello stile ai precedenti.

Le informazioni su Death Stranding 2 sono proprio risicate e sicuramente ci saranno altre decine di riferimenti nascosti nel trailer. Dovremo aspettare parecchio prima di vedere il titolo completo, considerando che Kojima ha riscritto l’intera trama per discostarla dalla pandemia Covid di questi ultimi anni.

Death Stranding 2, sembra essere il prossimo titolo autoriale di Hideo Kojima, che come sempre non si apre più del necessario con trailer ed informazioni. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere su Nasce, Cresce, Respawna.

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