di Lorenzo Peratoner
Ogni 10 dicembre si celebra la Giornata mondiale dei diritti umani, indetta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel lontano 1950. Non tutti sanno, tuttavia, che in questa stessa data ricorre anche la Giornata mondiale dei diritti degli animali. Vediamo nei prossimi paragrafi la storia di queste due ricorrenze e in cosa consistono.
La Giornata mondiale dei diritti umani: dal 1950 a oggi
La Giornata mondiale dei diritti umani è una festa internazionale le cui basi furono poste nel 1948, quando venne proclamata la Dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell’Assemblea generale dell’ONU. L’istituzione formale della giornata in questione avvenne tuttavia nel 1950.
Ogni anno il tema della ricorrenza cambia; quella del 2022 presenta infatti come slogan “Dignità, libertà e giustizia per tutti“. La data odierna apre quindi la strada per una lunga campagna che si concluderà solamente il 10 dicembre 2023. Le modalità per celebrare questa ricorrenza sono delegate ovviamente all’iniziativa dei singoli Stati; in Italia, ad esempio, il Partito Radicale ha indetto una marcia a Roma a sostegno delle proteste in Iran, e, in generale, dei popoli vittime di regimi autoritari. Come riporta Askanews, non è mancato ovviamente l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale, tra le altre cose, ha affermato:
“Il tema ‘Dignità, libertà e giustizia per tutti’ richiama, quest’anno, a traguardi che non sono stati raggiunti in tante parti del mondo. Lo dimostrano drammaticamente la brutale aggressione subita dal popolo ucraino, la repressione contro quanti si oppongono alle violenze sulle donne […] Colpiti sono sempre i più vulnerabili e indifesi”.
Dal 1950 a questa parte, infatti, la Giornata in questione è sempre stata un’occasione per riflettere, come comunità morale globale, sulle ignominiose ingiustizie e vessazioni che comprimono il più completo e autentico sviluppo della persona in tutto il mondo. Nonostante la globalizzazione, che negli ultimi decenni ci ha permesso di sviluppare una consapevolezza mondiale su questo tema, gli sforzi da compiere sono ancora assai numerosi.
La Giornata internazionale dei diritti degli animali
La conclusione dell’articolo la dedichiamo all’altra importante ricorrenza, quella dei diritti degli animali. La sua storia è molto più recente rispetto a quella indetta dall‘ONU, ma non per questo da mettere in secondo piano. La proclamazione della Giornata è avvenuta per la prima volta nel 1998, a opera dell’associazione animalista “Uncaged“. L’organizzazione in questione voleva mettere in luce la situazione terribile nella quale vivevano (e vivono) milioni di animali, vittime di abusi, torture, esperimenti e allevamenti intensivi. Al giorno d’oggi “Uncaged” si è evoluta in un ente di beneficienza per la ricerca e lotta alle cause che stanno alla base dello sfruttamento animale.
La scelta della medesima data per i diritti umani, inoltre, ha un forte gesto simbolico: l’etica che noi tutti diamo per scontata (nella teoria) nelle relazioni umane, si deve estendere anche fra gli animali.
Voi cosa ne pensate? Pensate che negli ultimi decenni sia migliorata la situazione per i diritti umani e animali? Per essere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.
Vi potrebbero interessare anche:
- Corea del Sud: legge sull’età rende la popolazione più giovane di uno o due anni
- L’Unione Europea riconoscerà i genitori omosessuali in tutti i Paesi membri
© RIPRODUZIONE RISERVATA