di Francesco Ferri
A Fujikawaguchiko, nella prefettura di Yamanashi, i turisti sono attirati dalla bellissima vista che si può avere del Monte Fuji, il vulcano simbolo del Giappone. Il problema, però, è la maleducazione di molti turisti, attirati da questo paesaggio, che ha reso molto scontenti i residenti. Ecco perché la città ha deciso di correre ai ripari installando una barriera che ne impedisca la visione.
La barriera per impedire la visione del Fuji
La corsa alla foto turistica presso Fujikawaguchiko attirava da sempre migliaia di visitatori da tutto il mondo. Questo però ha creato non pochi problemi con i residenti locali che hanno spesso accusato i tanti turisti, sopratutto stranieri, di gettare rifiuti, occupare parcheggi e arrampicarsi sui tetti per ottenere una fotografia da postare sui social media. Per impedire ciò la città ha preso una decisione: installare una grande barriera di 2,5 metri di altezza e 20 metri di lunghezza, così da bloccare la vista e impedire ai tanti turisti di scattare una fotografia del Monte.
La soluzione estrema
“È deplorevole doverlo fare a causa di alcuni turisti che non rispettano le regole“. Così ha dichiarato un funzionario di Fujikawaguchiko. Non è l’unica iniziativa che il Giappone ha preso per rispondere all’importante afflusso di turisti che si ha avuto dopo il termine delle restrizioni imposte per il Covid-19. Ad esempio da quest’estate gli escursionisti che andranno sul Fuji, a causa delle congestione, dovranno pagare una tassa di 2000¥, ossia circa 12 euro. Voi cosa ne pensate? Credete che soluzioni come quelle applicate a Fujikawaguchiko possano realmente servire a limitare la maleducazione dei turisti?
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