fbpx Contrabbando di cocaina: 840 chili di droga finiscono... al supermercato - Nasce, Cresce, Ignora
Attualità

Contrabbando di cocaina: 840 chili di droga finiscono… al supermercato

di Alessandro Mazzolini

Condividi con chi vuoi

Il 10 giugno scorso, in Repubblica Ceca, la Polizia ha sequestrato 840 chili di cocaina occultata in una partita di banane, giunta in due supermercati nel Nord della Boemia. Si tratta di un carico illegale dal valore di circa 80 milioni di euro, che rappresenta il più importante mai intercettato nel Paese.

Da dove viene la cocaina?

La denuncia, sporta dai dipendenti dei rispettivi supermercati, segnalava il ritrovamento di cocaina impacchettata in panetti, dentro alcune cassette di banane.

Stando alla ricostruzione di Sky TG24, la droga proviene da alcuni narcotrafficanti colombiani, che avevano nascosto il carico tra le confezioni di banane, apparentemente destinate al porto di Rotterdam. La consegna però non è andata come previsto, ed è finita in due supermercati del nord della Repubblica Ceca.

La Polizia locale ha subito aperto un’indagine, in quanto è stata presentata l’ipotesi che ci siano ulteriori pacchi di stupefacenti della stessa partita. Infatti, si sospetta che altri carichi spediti dallo stesso contrabbandiere sudamericano, possano giungere in altre tre destinazioni. Stando ai primi risultati ottenuti dalle ricerche, il lotto di stupefacenti sarebbe giunto in Europa tramite il porto tedesco di Amburgo; da qui sarebbe poi ripartito, probabilmente per errore, verso i supermercati cechi.

Il profilo Twitter della Polizia Ceca ha poi riportato che la droga nel supermercato di Jicin era contenuta in 36 cassette di frutta, mentre al supermercato di Rychnov in 60 cassette.

Quattro arresti, si cerca il quinto

Stando a quanto riportato da La Repubblica, lo stesso giorno, la Polizia greca ha annunciato l’arresto di quattro cittadini britannici, con l’accusa di contrabbando di cocaina nel Paese, occultandola in una partita di banane provenienti dal Sud America; sono infatti ritenuti responsabili dell’introduzione di circa 300 chili di sostanza.

L’arresto è avvenuto in una filiale di un autonoleggio di Salonicco, ed è stato il risultato di una cooperazione internazionale, che ha coinvolto anche le autorità americane e italiane. Le forze dell’ordine sono ancora alla ricerca di un quinto uomo, sempre britannico, che probabilmente ha già lasciato il Paese.

Se volete rimanere sempre aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Potrebbero interessarvi anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi