di Gianluca Panarelli
Ormai lo sappiamo, le proiezioni di “Spider-Man: No Way Home” nei cinema di tutto il mondo hanno sortito uno straordinario effetto sul pubblico. Nello specifico, quest’ultimo si è fatto travolgere dalla spettacolarità delle scene e dagli istanti più emozionanti, finendo per accogliere con grida e applausi, i cameo dei comprimari (come quello di Matt Murdock).
La “breve storia triste” di Charlie Cox
In particolare, presso gli studi di RadioTimes, Charlie Cox ha raccontato di aver assistito alla reazione dei fruitori nel momento in cui è apparso l’avvocato di Hell’s Kitchen. Suo malgrado, però, nessuno ha festeggiato. “È buffo, mi hanno scritto e telefonato così tante persone per quel momento nelle sale. Mio nipote mi ha mandato una registrazione della gente mentre esultava”. Ha poi proseguito: “Così mi sono intrufolato in un cinema vicino casa, sono rimasto in piedi nel corridoio… e, purtroppo, in quella sala c’era un fo***to silenzio…”. Come se ciò non fosse stato sufficiente, ha aggiunto: “È stato così deludente… ero con mia moglie e mi stava riprendendo. Sarebbe stato bello esserci mentre il pubblico gioiva, e invece…”.
L’attore inoltre, ha chiarito com’è avvenuta la convocazione per le riprese del terzo capitolo della saga “Home”. “Ricevetti una telefonata durante la quale mi fu chiesto se volessi tornare, se volessi essere in Spider-Man. Risposi di si ovviamente. Dissi che sarebbe stato incredibile ed entusiasmante per me. Ribatterono precisando che si sarebbero fatti vivi nuovamente. Per due mesi non sentì nulla. Arrivai al punto in cui mi chiesi se avessi sognato o meno. Fortunatamente giunse una seconda chiamata, stavolta di conferma per il ruolo”.
Ora che Daredevil e Wilson Fisk sono stati reintrodotti nell’MCU, non resta che scoprire quale prodotto li rivedrà nuovamente uno contro l’altro.
E voi che ne pensate del Diavolo di Charlie Cox? Vi ha convinto il suo cameo in “Spider-Man: No Way Home”? Lo avete apprezzato nella serie dedicata al personaggio? Fatecelo sapere sui nostri canali social. Intanto v’invitiamo a rimanere sulle pagine di Nasce, Cresce, Streamma per ulteriori aggiornamenti provenienti dal settore audiovisivo.
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Di Gianluca Panarelli
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