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Il cellulare cade in acqua e la folgora, morta ragazzina di 13 anni

di Redazione NCI

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È accaduto nella città francese di Mâcon, una ragazzina, appena 13enne, è morta a causa di un incidente tutt’altro che inevitabile.

Célestine era comodamente distesa nella propria vasca da bagno, quando, a un certo punto, la sciagura e l’inattenzione hanno scelto di punirla, sicuramente troppo severamente. Una vita spezzata da un cellulare in carica, caduto accidentalmente nel miscuglio di acqua e sapone in cui l’appena teenager riversava. Dallo scivolamento dell’aggeggio elettronico, pochi secondi, pochi attimi ancora per realizzare il triste destino. La corrente elettrica ha repentinamente trapassato il corpo della ragazza lasciando ai suoi sensi la possibilità di rimanere attivi, ancora per poco, prima della realizzazione dello stato di coma. La polizia, giunta sul posto dopo la chiamata dei genitori, ha praticato un massaggio cardiaco, provocando la temporanea rianimazione della giovane.

Subito dopo, la corsa in ospedale. Nella stessa struttura lei e l’amica, rimasta traumatizzata dall’evento. La fanciulla ha qui perso nuovamente coscienza e, dopo alcuni giorni, è deceduta. Unica conclusione possibile a detta dei medici.Cellulare

Il sonoro appello della madre, attenzione al cellulare

La madre di Célestine, dopo aver metabolizzato la triste scomparsa della figlia, si è sentita in dovere di mettere in guardia altri giovani sui rischi legati all’uso smodato del cellulare. La sua dichiarazione:  “Mi rivolgo a quei giovani che sono sempre incollati ai telefoni: questa tragedia sia un avvertimento per voi”. Poi, nel corso dell’intervista con il quotidiano locale  Le Journal de Saône et Loire ha aggiunto:  “Niente telefono nella vasca da bagno”.

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di Gabriele Nostro

 

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