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Capre in eccesso sull’isola? Il piccolo comune siciliano le regala!

Capra (@Pixabay)

Se avete sempre desiderato accudire o giocare con delle caprette, oggi potrebbe essere il vostro giorno fortunato dal momento che un’isola dell’arcipelago delle Eolie ha deciso di iniziare a regalarle, ad una sola condizione. Scopri questa bizzarra vicenda ed i motivi dietro il disagio che ha portato all’insolita scelta.

Troppe capre sull’isola di Alicudi

Da diversi mesi ormai, non solo i numerosi turisti che invadono l’isola in estate ma anche gli stessi alicudari lamentavano continuamente con le istituzioni la presenza di capre nei giardini o in abitazioni private. Questo “fenomeno” com’è comprensibile comporta una serie di disagi difficili da ignorare soprattutto per i residenti ai quali questi animali arrecavano ormai danni quotidianamente.

Ad Alicudi oggi abitano ben 600 capre su una superficie abbastanza ristretta che invece conta solo 100 abitanti, per cui l’assessorato regionale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale ha ritenuto di dover intervenire. Come riportano diverse testate locali, come il Giornale di Sicilia, entro il 10 aprile prossimo sarà concesso, soprattutto per gli allevatori, fare richiesta per ricevere gratuitamente un esemplare dall’isola. Gli animali appartengono prevalentemente alle specie Girgetana, Saanen e Nana Tibetana.

Come si può leggere il primo cittadino del comune di Lipari ha spiegato: “La problematica, relativa alla presenza di un numero sempre crescente di questi animali, trae origine dall’abbandono, una ventina di anni fa, sul territorio, di esemplari domestici. Le capre, che vivono in una zona impervia di questa piccola riserva naturale, vanno alla ricerca di cibo, spingendosi anche nelle zone abitate, mangiando colture, alberi, piante di fico d’india”.

Insomma come spesso accade un problema può trasformarsi in un’opportunità per qualcun altro e così presto l’amministrazione inizierà ad inviare capre “fino ad esaurimento scorte“.

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