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Call of Duty: Microsoft avrebbe avanzato un’offerta a Sony per non rendere la serie un’esclusiva Xbox…

di Erik Veronese

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Call of Duty è sempre uno dei titoli più attesi dell’anno e milioni di giocatori non vedono l’ora di competere uno contro l’altro in un FPS frenetico e divertente. D’altronde lo sparatutto targato Activison ha segnato il mondo degli action shooter in prima persona degli ultimi 10 anni almeno, diventando uno dei videogiochi di punta della software house. Non c’è da stupirsi quindi se, dopo l’acquisizione di Activison Blizzard da parte di Microsoft, Sony e la controparte statunitense stiano alzando i toni.

Stando a quanto riportato dal New York Times infatti, l’azienda di Redmond avrebbe offerto un contratto decennale al colosso giapponese che, però, non avrebbe neanche preso in considerazione l’offerta…

Continua la disputa tra Microsoft e Sony per Call of Duty

I dubbi che hanno assalito i giocatori dopo la notizia dell’acquisizione di Activison hanno avuto come protagonista proprio Call of Duty. Dopo l’ufficialità, infatti, in molti si sono chiesti se avremmo continuato a vedere COD su PlayStation. La pubblicazione su console Sony della serie non sembra essere in dubbio, ma stando a quanto riportato dal quotidiano statunitense la situazione potrebbe essere più complicata.

Come detto, Microsoft l’11 novembre scorso avrebbe offerto un contratto, dalla durata di 10 anni, a Sony per non far diventare Call of Duty un’esclusiva Xbox. Sempre secondo il New York Times, l’azienda di Tokyo non avrebbe neanche preso in considerazione l’offerta. Al momento non è certo quello che sta accadendo attorno al franchise, ma la situazione è tutt’altro che risolta. Il futuro del brand è ancora tutto da decidere e non sappiamo come si evolverà la vicenda…

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