di Enrico Tiberio Romano
La storia di oggi, degna di una produzione hollywoodiana, inizia in California, dove la famiglia Houman viveva tranquillamente con il proprio cane Mishka prima della sua scomparsa.
La storia di Mishka dalla California al Michigan
Durante lo scorso mese di luglio Mehrad Houman e la sua famiglia hanno dovuto fare i conti con la scomparsa del proprio amico a quattro zampe, Mishka, un incrocio di Terrier particolarmente docile ed affettuoso. Da subito attraverso i social e le denunce i familiari e gli amici si sono attivati per ritrovare il cane che all’epoca aveva poco più di 3 anni ma le ricerche sono risultate del tutto infruttuose.
Con il passare del tempo le speranze di riabbracciare il cucciolo andavano svanendo e gli Houman avevano in programma una vacanza in Minnesota quando una telefonata da parte di The Grosse Pointe Animal Adoption Society ne stravolge i piani. Quest’agenzia è specializzata nel recupero e la gestione di cani randagi ma ha sede nella periferia di Detroit, nel Michigan, ad oltre 3200km dalla California.
Una volta ricevuta l’insperata telefonata che segnalava il ritrovamento di Mishka a ben nove mesi dalla sua scomparsa grazie al suo chip con le informazioni, i proprietari hanno guidato per oltre 10 ore per riunire finalmente la famiglia. La storia di come il cagnolino sia arrivato così lontano da casa rimane un grosso mistero, la direttrice del gruppo per la protezione degli animali, Corinne Martin, come riporta SkyNews ritiene che il cane sia stato “rubato, poi venduto per poi finire nel Michigan”. Chiunque abbia incontrato il cagnolino sul suo percorso però l’ha curato e tenuto in salute dal momento che i veterinari non hanno evidenziato alcuna criticità.
Potrebbero interessarti anche
- TIM: Governo condannato a risarcire 1 miliardo di euro; presentato il ricorso in Cassazione
- Bielorussia, esercitazioni militari ai confini con Lituania e Polonia
- Lodi: finge di essere il magistrato ed entra nel carcere per assistere a un’udienza
© RIPRODUZIONE RISERVATA