di Lorenzo Peratoner

Confermato per il 2022 il bonus mamme disoccupate, un aiuto a chi mette al mondo un figlio in una situazione economica difficile. Tra ISEE, congedi e tempistiche, vediamo in concreto i dettagli e i requisiti di questa agevolazione…

Bonus mamme 2022: condizioni e come richiederlo

L’iniziativa, come riportato anche da SkyTG24, è rivolta a tutte le mamme con un ISEE inferiore a 17.747,58 euro e che non percepiscono la NASpl (Nuova Assicurazione Sociale per l’impiego). Oltre a queste clausole, i potenziali beneficiari possono richiedere il bonus solamente se non sono coperti da misure previdenziali come il congedo di maternità dell’INPS. Un’eccezione è rivolta alle lavoratrici a basso reddito, le quali magari hanno già diritto a dei trattamenti economici di maternità, i quali tuttavia presentano un importo inferiore a quello previsto dal Bonus. In questo caso si potrà richiedere l’agevolazione economica in questione in maniera parziale, pari alla quota differenziale.

Un altro elemento fondamentale da tenere in considerazione sono le tempistiche. Solo le neomamme che hanno partorito o adottato un bambino tra il 1° gennaio e 31 dicembre 2022 possono richiederlo, ed entro sei mesi dalla data del parto, adozione o affidamento. In concreto il bonus elargisce un importo totale che può arrivare a 1.773,65 euro, i quali vengono divisi in 354,73 euro per cinque mensilità. La domanda deve essere rivolta al Comune di residenza, ed è erogata dall’INPS con il supporto degli enti locali, che raccolgono le istanze di richiesta. Qualora la madre, per particolari motivi, non potesse richiedere l’assegno, possono recarsi al comune il padre o il genitore della madre.

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