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Bologna: la sorpresa della Serie A che ora brama la Champions

di Cristian Castellini

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In tutta la scorsa stagione di Serie A il Bologna ha totalizzato 54 punti, arrivando al nono posto. Nel 2023-24, invece, la squadra di Thiago Motta si trova al quarto posto, con 51 punti e ancora 11 partite da giocare. Un balzo in avanti incredibile, basato su un buon lavoro della società e del tecnico.

La rinascita calcistica di Bologna

Il Bologna non vince un trofeo dalla stagione 1999/99, quando trionfò nell’Intertoto. Il palmarès è di tutto rispetto, con ben 7 scudetti in bacheca, oltre a due Coppa Italia e 3 coppe Mitropa. Eppure era da diversi decenni che la squadra felsinea non raggiungeva un livello così alto. La quarta posizione in campionato, consolidata con le vittorie su Lazio e Atalanta, è frutto di un percorso iniziato con la promozione in Serie A della stagione 2013-14, dopo un anno trascorso nel campionato cadetto. Nel settembre del 2015 la società è stata rilevata da Joey Saputo, imprenditore italo-canadese che dopo 8 anni di investimenti sta vedendo ripagato il suo lavoro. L’era Saputo ha visto avvicendarsi diversi allenatori sulla panchina del Bologna, partendo da Delio Rossi passando per Roberto Donadoni e Filippo Inzaghi, finendo con Siniša Mihajlović e Thiago Motta. Le ottime fondamenta gettate dal compianto allenatore serbo hanno permesso al “tripletistaex-Inter di costruite una squadra dal rendimento stupefacente.

Il calciomercato

Quest’estate, nel silenzio generale dei media impegnati a commentare i trasferimenti delle grandi squadre, il Bologna ha attuato una rivoluzione. La squadra emiliano-romagnola ha perso i punti di riferimento del ciclo precedente, su tutti Marko Arnautović, Nico Dominguez e Jerdy Schouten, ma anche Roberto Soriano, Nicola Sansone e Gary Medel. In compenso sono stati acquistati giocatori che adesso sono centrali nel progetto di Thiago Motta, come Sam Beukema, Dan Ndoye, Riccardo Calafiori, Alexis Saelemaekers, Remo Freuler e Giovanni Fabbian. Un cambiamento radicale che non ha portato a una fase di “rodaggio”, visto che la squadra ha iniziato a funzionare da subito. Il 4-2-3-1 del tecnico italo-brasiliano è impressionante per la sua efficacia, sublimata dall’apporto di una stella nascente come Joshua Zirkzee. Quando l’olandese tocca palla mette in mostra la sua natura da campione, finalizzando le azioni o accompagnando i compagni alla rete. Stiamo parlando di uno degli MVP del campionato.

Non solo più il basket per Bologna

Il capoluogo dell’Emilia Romagna è conosciuto, oltre che per il meraviglioso centro storico, il suo grande passato e il cibo, anche per le imprese italiane ed europee della Virtus Bologna. Da diversi anni il duopolio con l’Olimpia Milano domina il basket del nostro Paese, oltre a rappresentarlo nella maggior parte delle ultime edizioni dell’Eurolega.

Oggi Bologna più vantare, finalmente, anche una grande squadra di calcio, che rispecchia l’importanza della città nel nostro Paese anche sul fronte sportivo.

Bologna (@Shutterstock)

Il prossimo match sarà estremamente complicato, e vedrà i felsinei affrontare in casa una delle realtà più forti del calcio europeo: l’Inter. Ciononostante Thiago Motta e i suoi sanno come colpirli, avendoli sconfitti in Coppa Italia ed essendo riusciti a portare a casa un punto dal Giuseppe Meazza all’andata. Insomma, il timore e il rispetto sono reciproci, e questo dimostra come il lavoro di Thiago Motta e della società, nelle persone di Joey Saputo e del dirigente sportivo Giovanni Sartori, sia stato incredibile. E il bello deve ancora venire.

Fonte calciomercato: Transfermarkt

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