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Blonde, parla il regista: “Un problema del pubblico se vietato ai minori”

di Andrea Antinori

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Per chi non lo sapesse, “Blonde” è un film originale Netflix in uscita nel corso del 2022 che parla della storia di Marilyn Monroe. Il lungometraggio è diretto da Andrew Dominik e vede come protagonista Ana De Armas.

Blonde: cosa succede a questa pellicola?

Da qualche giorno è stata ufficializzata negli Stati Uniti la classificazione del film nella categoria NC-17, in base agli standard dell’MPAA; il che rende la pellicola il primo progetto Netflix vietato ai minori. La cosa però, sembra non preoccupare minimamente il regista, che ad una recente intervista rilasciata a ScreenDaily ha risposto così:

“Si tratta di un film impegnativo. Se al pubblico non piace, allora si fo**a: è un problema del pubblico. È un film, non deve mica candidarsi a qualche carica pubblica. È un film vietato ai minori su Marilyn Monroe, è più o meno quello che si dovrebbe desiderare, no? Io vorrei andare a vedere la versione vietata ai minori della storia di Marilyn Monroe.”

Il regista, però, ci tiene ad esaltare la performance di Ana De Armas:

“Presumo che ci saranno molte lamentele sul film, ma se c’è una cosa su cui tutti saranno d’accordo quella è la performance di Ana. È fott*tamente fantastica.”

Al progetto lavora anche la famosa montatrice Jennifer Lame, che ha affermato di essere stata assunta da Netflix per “arginare” gli eccessi. È anche andata a smentire le voci su una scena eccessivamente spinta, definendole “esilaranti ma false“. Inoltre, afferma che, nonostante ciò, il film sarà molto maturo e presenterà anche una scena di stupro, così come è scritto nel libro “Blonde” di Joyce Carol Oates, su cui si basa il film.

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di Andrea Antinori

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