di Leonardo Angelo
Tramite un comunicato ufficiale, il Barcellona ha reso noto l’inizio di una partnership con Spotify, definita “strategica a lungo termine nello sport e nell’intrattenimento“. Il logo della piattaforma di intrattenimento musicale comparirà inoltre nella parte frontale della maglia Blaugrana delle rose maschili e femminili, a partire dalla stagione 2022/23 e per le successive quattro stagioni.
Anche il Camp Nou è coinvolto nella sponsorizzazione; infatti, per la prima volta nella storia dello stadio, la piattaforma di streaming audio diventerà Title Partner dell’impianto, che sarà ribattezzato con il nome Spotify Camp Nou. Sembra soddisfatto dell’accordo il presidente del Barcellona Joan Laporta, che ha definito la partnership con Spotify una “alleanza pioneristica“.
Le cifre dell’accordo: Spotify fa ricco il Barcellona
Stando a quanto riportato dalla stampa spagnola, l’accordo tra le due parti è stato raggiunto sulla base di circa 60 milioni di euro. Nel dettaglio, stando a quanto svelato dal portale specializzato 2Playbook, Spotify verserebbe nella casse del club catalano 57,5 milioni di euro a stagione per la sponsorizzazione; 2,5 in più rispetto all’azienda giapponese Rakuten, che versava 55 milioni annui. L’azienda svedese pagherà ulteriori 5 milioni per affiancare il proprio nome a quello del Camp Nou, come detto.
L’accordo resterà in vigore fino alla stagione 2025/26; entro questa data, il club dovrebbe portare a termine le opere di Espai Barça, compresa la ristrutturazione del Camp Nou. Al giungere di tale data, la richiesta del Barcellona per i “Title Rights” dell’impianto dovrebbe salire a 20 milioni di euro a stagione.
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