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Bagni neutri in un liceo di Livorno: l’iniziativa contro le discriminazioni di genere

di Sofia Monti

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La nuova dirigente dell’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Niccolini Palli di Livorno ha lanciato l’iniziativa della creazione di bagni neutri all’interno della scuola, che è poi stata approvata sia dal collegio dei docenti che dal consiglio d’istituto…

Bagni neutri in un liceo di Livorno

Come riportato da Livorno Today, all’interno dell’istituto sopracitato, a partire da questo nuovo anno scolastico saranno presenti due bagni agender, segnalati da una cartellonistica dedicata. Gli studenti, indipendentemente dal proprio genere, potranno usufruire di questi bagni senza limitazioni; infatti, essendo neutri, non recheranno alcun tipo di disagio agli studenti che non si identificano nel proprio genere o in nessun genere.

La nuova preside si ritiene molto soddisfatta del fatto che sia il collegio docenti che il consiglio d’istituto abbiano accolto questa proposta praticamente all’unanimità. Tutti gli studenti sono rimasti piacevolmente colpiti da questa iniziativa, reagendo con un lungo applauso a questo passo verso la promozione dei diritti e dell’uguaglianza.

Non è la prima iniziativa di questa tipologia nell’istituto

La dirigente ha spiegato sempre a Livorno Today che già lo scorso anno, nell’istituto, si era deliberato a favore dell’approvazione del regolamento per la carriera Alias. Si tratta del riconoscimento di un profilo alternativo e temporaneo, riservato agli studenti (in alcuni casi anche ai docenti e al personale) che non si riconoscono nel genere assegnato al momento della nascita e coincidente con il sesso biologico. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Si tratta di una cosa a cui crediamo molto e che i tempi attuali ci impongono di fare. Già alle scuole medie, dove ero fino allo scorso anno, ci sono casi di ragazzi e ragazze in cui si riscontrano disforie di genere. Un aspetto che mi è rimasto in testa e che si è trasformato in uno dei primi atti concreti che ho portato all’attenzione del collegio docenti e del consiglio d’istituto, anche a seguito di alcune situazioni specifiche”.

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