di Federico De Milano
Activision Blizzard è una delle Case di sviluppo di videogiochi più importanti al mondo. L’azienda recentemente è stata acquisita da Microsoft, che ha approfittato del momento difficile che sta affrontando la Casa, dal punto di vista dell’opinione pubblica (a causa delle accuse per molestie e aggressioni sessuali verso le dipendenti di sesso femminile), per prenderne il possesso. Uno degli obiettivi del colosso di Redmond, con questa mossa molto dispendiosa dal punto di vista economico, potrebbe essere anche quello di far rivalutare la software house agli occhi del mondo.
Questo sembrerebbe proprio che sia un obiettivo da perseguire con priorità per gli organi di comando di Activision Blizzard. Secondo quanto riportato da VGC, ci sarebbero non pochi problemi anche nella ricerca di nuovo personale, e nel mantenere i lavoratori più talentuosi con sé.
Activision Blizzard non trova nuovi dipendenti
Come si evince leggendo il report annuale pubblicato proprio dall’azienda di Santa Monica, ci sono problemi nel trovare nuovi sviluppatori talentuosi. In più, Activision Blizzard sembra essere sempre più spesso soggetta ad abbandoni da parte dei propri dipendenti, soprattutto negli ultimi mesi.
Le cause di questa situazione sarebbero proprio i contenziosi in corso, e la cattiva immagine che si sta creando intorno all’azienda, che ne starebbe minando anche l’integrità. Continua dunque il periodo complicato per la software house, madre di tanti capolavori come, World of Warcraft, Candy Crush e soprattutto la saga di Call of Duty.
Per uscirne ci vorrà molto tempo, e ricostruire una reputazione che ad oggi è compromessa, sarà un’operazione non semplice, anche per una software house di prestigio come Activision Blizzard.
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di Federico De Milano
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